Tu che succhi “limpide acque sorgive”: ode alla cipolla rossa di Acquaviva

Foto: www.adnkronos.com
Una poesia dedicata alla nostra cipolla rossa. L’ha scritta Maria De Tullio, una delle organizzatrici dell’appuntamento Racconti della Biodiversità che si è svolto sabato 19 ad Acquaviva. Ed è il prezioso lascito di quell’evento: il Comune lo pubblicherà sulla sua home page. Ecco il testo:
Bellezza persiana d’Oriente,
antica,
nata da semine d’Equinozio d’autunno
cresci dolce,
protetta dall’abbraccio della fertile terra,
portando nel candido cuore sentori di grano,
anice, cumino, biada, legumi e mandorle.
Soddisfi la tua sete di vita
affondando radici sottili
a succhiare limpide acque sorgive,
nella terra tua di Murgia sud-orientale.
E ti vesti fiera di tuniche ramate
per proteggere il sapore forte e autentico
del tuo essere preziosa perla carminio-violacea.
Maria De Tulli