Acquaviva, allarme Smog

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Destano preoccupazione i picchi di smog registrati in alcune aree della nostra cittadina, in particolare sulla Estramurale Molignani e in Via Caduti di tutte le Guerre: circa 40 Kg. di CO2 prodotti in appena 15 minuti dalle 298 auto rilevate.

E’ questa la fotografia della qualità dell’aria scattata ad Acquaviva dal progetto POn “Il clima che verrà” svoltosi lo scorso inverno presso la Scuola media Lucarelli.

allarme Smog

Acquaviva, allarme Smog

I ragazzi partecipanti al PON, con l’ausilio dell’esperta dott.ssa Marianna Morgese, presidente della Cooperativa Spicchio Verde e referente del Centro di Educazione Ambientale di Acquaviva, hanno raccolto dati interessanti legati al tasso di inquinamento presente nella nostra cittadina, principalmente riferibili alle condizioni del traffico cittadino, con ingorghi e orari da bollino rosso, che rappresentano, purtroppo, le condizioni in cui ogni giorno si muovono gli abitanti nel nostro paese. 

I risultati di questo monitoraggio sono stati presentati dalla dott.ssa Marianna Morgese all’incontro-dibattito del 29 settembre 2019 “Monday for future” cosa dobbiamo fare qui per salvare il pianeta da domani mattina”, che ha visto la partecipazione del Sindaco Davide Carlucci, dell’assessore all’ambiente Venturina Caporusso e del rapper ambientalista Alberto Pasciolla, in arte “Prema” che ha composto l’inno rap della manifestazione Friday for Future del 27 settembre a Bari

Il traffico automobilistico costituisce la principale fonte di emissioni di inquinanti atmosferici nelle aree urbane ed i dati del monitoraggio svolto ad Acquaviva confermano che, nell’arco della giornata, siano i cittadini a pagare inconsapevolmente il prezzo più alto in termini di qualità dell’aria che respirano, con disagi e rischi per la salute.

E che ad Acquaviva l’automobile privata sia la padrona incontrastata dello spazio urbano lo dimostrano i dati del monitoraggio svolto in quattro zone della città ( 1. via Leone XIII – via Maselli Campagna; 2. piazza Vittorio Emanuele – piazza Garibaldi; 3. estramurale Molignani – via Caduti di Tutte le Guerre; 4. via Curzio – via Roma).

Le misurazioni effettuate sono state tre:

la prima è legata al numero di auto che circolano in quattro punti nevralgici del nostro comune,nell’unità di tempo di appena 15 minuti.

I dati raccolti sono stati convertiti in kg di CO2 emessa.

Acquaviva, allarme Smog

Acquaviva, allarme Smog

Acquaviva, allarme Smog

Acquaviva, allarme Smog

La seconda misurazione ha riguardato alcuni monumenti della nostra città (teatro,statua di Antonio Lucarelli ecc…) che mostravano gli effetti dell’inquinamento attraverso i due fenomeni caratteristici: annerimento ed erosione (con conseguente perdita di materiale lapideo). 

La terza misurazione è relativa al PH delle piogge raccolte durante il mese di maggio 2019 che ha rilevato un valore minore di 5, dimostrando che anche ad Acquaviva è frequente il fenomeno delle piogge acide.

Acquaviva, allarme Smog

Acquaviva, allarme Smog

Le tre misurazioni hanno messo in luce che anche il nostro piccolo comune, contribuisce all’emissione di CO2 riconosciuto come uno dei climalteranti più spietati.

Di seguito l’intervento della dott.ssa Marianna Morgese all’incontro-dibattito del 29 settembre 2019 “Monday for future” cosa dobbiamo fare qui per salvare il pianeta da domani mattina. 

Marianna Morgese - incontro-dibattito “Monday for future”

 

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