Acquaviva, recuperano “U Pallone” della Festa Patronale e lo portano alle giostre !

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Il ritrovamento è arrivato inaspettatamente, quando il Sindaco, abbandonate le operazioni di ricerca con i volontari, ha pensato di fare un giro di perlustrazione nell’area dei giostranti.

“U Pallone” era lì, in bella vista sul tetto di un fuoristrada parcheggiato in prossimità del Luna Park in Zona 167, presidiato dagli autori del ritrovamento, due fortunatissime famiglie acquavivesi che, guidate dalla curiosità dei loro intraprendenti ragazzini, si erano immediatamente messe sulle tracce della mongolfiera.
"U Pallone" della Festa Patronale

I due ragazzini che hanno guidato i genitori nelle ricerche della mongolfiera, immortalati con il loro fortunato trofeo

Ogni anno il primo martedì di settembre, a conclusione dei festeggiamenti della santa patrona di Acquaviva, la Madonna di Costantinopoli, viene lanciato “U Pallone”, la celebre mongolfiera aerostatica fatta di carta dell’altezza di 20 metri e con una circonferenza di 40 metri circa, realizzata artigianalmente dalla Famiglia Dalò, che ne custodisce le antiche tecniche di costruzione.

Il giorno dopo il lancio, il mercoledì di quella che si chiama “La Fatuaria”, l’ultimo giorno dei festeggiamenti che la tradizione vuole sia dedicata agli acquavivesi, resi “fatui” dai ritmi intensi della Festa, la domanda che tutti si pongono è “dove è caduto il pallone?”

La tradizione vuole, infatti, che “U Pallone” sia un segno di buon auspicio per le terre dove questo si va a posare.

Un equipaggio della Pubblica Assistenza Gioia Soccorso-Onlus durante le operazioni di ricerca

Anche quest’anno, dopo un lancio che le eccezionali condizioni della serata e l’abilità del personale addetto alle operazioni hanno reso perfetto, è subito scattata la “caccia” all’atterraggio, impegnando due equipaggi della Pubblica Assistenza Gioia Soccorso-Onlus, Organizzazione di Volontariato operante in ambito socio-sanitario e Protezione Civile, che hanno setacciato per ore le campagne acquavivesi.

I volontari hanno visto “U Pallone” cadere al suolo, con il fuoco sotto la bocca oramai spento, e la sensazione era quella che fosse precipitato alle spalle del ristorante pizzeria “Il Principe”, sulla via per Gioia del Colle, ma le ricerche non hanno avuto l’esito sperato.

La caccia è proseguita nell’area della Zona Industriale, su via Sammichele, in Contrada Trellame, dove altre voci avevano dirottato i mezzi dei volontari, ma anche in altre zone di campagna.

Nessuna segnalazione di ritrovamenti o incendi causati da “U Pallone” alla Polizia Municipale e, tanto meno, al Servizio 115 dei Vigili del Fuoco, così da far pensare che “U Pallone” fosse finito, quando era completamente spento, in aperta campagna, magari in un punto accessibile solo attraverso stradine interpoderali, dove sarebbe stato molto difficile vederlo, soprattutto se non avesse causato piccoli incendi. “Domattina sarà il proprietario del fondo a farsi sentire”, avevano detto in molti.

Ma il ritrovamento è arrivato inaspettatamente, quando il Sindaco Carlucci, abbandonate le operazioni di ricerca con i volontari, ha pensato di fare un giro di perlustrazione nell’area dei giostranti.

“U Pallone” era lì, in bella vista sul tetto di un fuoristrada parcheggiato in prossimità del Luna Park in Zona 167, presidiato dagli autori del ritrovamento, due fortunatissime famiglie acquavivesi che, guidate dalla curiosità dei loro ragazzini, si erano immediatamente messi sulle tracce della mongolfiera, seguendone la traiettoria, riuscendo ad intercettarne l’atterraggio, avvenuto nella strada vicinale via Di Sotto, nei pressi dell’asse autostradale.

"U Pallone" della Festa Patronale

Un avventore strappa un pezzo di carta da “U Pallone”

Tantissima la gente che ha preso d’assalto il fortunato “trofeo”, staccandone piccoli pezzi di carta, nella speranza di guadagnare un pizzico di fortuna, come tradizione vuole.

Alla fine, insomma, anche quest’anno gli acquavivesi sapranno dove è caduto “U Pallone” e, stando a quanto assicurato dalla tradizione popolare, tanta fortuna per il proprietario del fondo in Via Di Sotto e per chi è riuscito a portare a casa un prezioso pezzo di una delle nostre più care e antiche tradizioni.

Il lancio della mongolfiera “U Pallone”


Il ritrovamento della mongolfiera “U Pallone”

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