Acquaviva sempre più Smart …. Land

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Presso il rettorato del Politecnico di Bari, ieri, organizzato dal Distretto produttivo pugliese La Nuova Energia e il Politecnico di Bari, in collaborazione con Energia Media , Odaf Bari, Energia Media, Politecnico di Bari, UTILITALIA, si è svolto il convegno ” Smart Land ”: reti, imprese governance”.

di Maria Gargano

Acquaviva sempre più Smart Land

Si è parlato di centri di competenza, progetti e opportunità di sviluppo del territorio e, in una delle sessioni pomeridiane, quella dedicata ai servizi di pubblica utilità, Acquaviva è stata menzionata ben due volte.

Una per via dell’impianto di affinamento delle acque reflue realizzato presso il Depuratore a servizio dell’agglomerato urbano di Acquaviva delle Fonti, realizzato con un investimento di circa 5 milioni di euro, inaugurato a novembre dello scorso anno e che sarà presto ampliato grazie a un’ulteriore finanziamento di 2 milioni di euro, con l’annessione di due nuove aree nella rete di distribuzione dell’acqua.

Oggi in grado di trasformare i liquami di fogna in pulitissima acqua per irrigare l’agro acquavivese, con una portata media di 6600 metri cubi al giorno e una rete di condotte che servirà quattro vasche in diverse contrade del paese, consente un risparmio per gli agricoltori, che possono contare su un’acqua con effetti fertilizzanti per la presenza di azoto, ma soprattutto, determina il miglioramento dell’ambiente, perché “ricarica” con il suo apporto, la falda impoverita dai prelievi dei pozzi.

Progetto portato avanti dall’amministrazione Carlucci, nelle persone del consigliere Lino Romanelli, dal sindaco Davide Carlucci, dall’assessore ai lavori pubblici Austacio Busto, che ha seguito l’evoluzione e l’ampliamento del progetto in ogni passaggio, e soprattutto dall’assessore regionale alle infrastrutture Giovanni Giannini che è stato determinante nel portare a termine l’opera.

Francesco Squicciarini

Acquaviva è stata poi menzionata grazie all’intervento dell’ex sindaco di Acquaviva ingegnere Francesco Squicciarini, intervenuto in rappresentanza della ditta Ariete srl, in qualità di responsabile di commessa per via della concessione per 18 anni che è stata affidata, a luglio 2017, alla società barese per la gestione immobiliare integrata e informatizzata dei servizi di energia, manutenzione, pulizia e portierato degli immobili del Politecnico di Bari, che racchiude una popolazione di più di 9000 studenti.

Fulcro del convegno il Big data, i “grandi dati” che derivano dall’insieme di tutte le tecnologie e le metodologie di analisi di dati massivi, gli smart metering (ossia i sistemi di telelettura) nel contesto delle energie rinnovabili quali energia elettrica, gas e acqua.

Da anni, oramai, le imprese che operano nel settore, hanno la possibilità, di accedere ai dati relativi alla distribuzione di energia, grazie a tecnologie sempre più innovative e, loro obiettivo comune, è quello di passare, dal Big data allo Smart Data, un’analisi, quindi, volta, non più a risolvere i problemi, ma alla ricerca di criticità che possano generarli e, di conseguenza, prevenirli.

Questo concetto viene poi trasferito alla governance, ossia alla gestione del nostro territorio da parte delle amministrazioni pubbliche. In questo, il Distretto La Nuova Energia, promotore dell’evento, nella persona del presidente Giuseppe Bratta, svolge un’importante funzione di intermediazione tra imprese e pubbliche amministrazioni, al fine di coniugare tecnologia, formazione e innovazione in quello che può fare del nostro territorio, delle vere e proprie Smart land, dove l’efficienza energetica è al servizio del singolo utente.

La governance risulta essere, quindi, ciò che farà la differenza nella gestione degli ”imprevisti” nello sviluppo ecosostenibile del territorio, e Acquaviva delle fonti, sembra essere sulla strada giusta grazie al progetto di Mitigazione del rischio idrogeologico a Piazza Kennedy, dove sarà realizzata una nuova vasca di laminazione per fronteggiare il problema delle sempre più frequenti bombe d’acqua grazie ad un finanziamento di 2.287.000 di euro ottenuto dall’amministrazione Carlucci; e grazie al progetto ”Lama Torre Cimarosa” che con 5.000.000 di euro consentirà di mettere in sicurezza le aree più colpite dall’alluvione del 2005, ovvero l’area ex Giustino, la circonvallazione, via Maselli Campagna e la via di Sammichele.

Insomma un’Acquaviva sempre più Smart… sempre più a misura di cittadino.

Maria Gargano

Autrice della pagina facebook ‘’Ermetica..mente’’, una maniera per dar vita alle mie parole, mandarle in giro per il mondo... dalla mia mente a quella di chi legge, un viaggio per il mondo e ritorno. Una pagina in cui vive a pieno il mio amore per l’ermetismo, innato, prepotente, lasciato lì in attesa... finché ho deciso di dare voce alla mia anima… costantemente in lotta contro il tempo che avanza lasciandoci un attimo dopo il presente, tra il passato appena strappatoci e il futuro sempre troppo in anticipo… in continuo deficit di bilancio con ciò che avremmo voluto e soprattutto potuto fare, rispetto a ciò che abbiamo realmente fatto. Una voglia di fermarlo, il tempo, almeno nelle parole, per potercisi rituffare rileggendole. Un turbinio di sensazioni che stanno dietro e dentro ad un linguaggio criptico che non si può spiegare ma solo capire. Con un romanzo nel cassetto e la voglia di concedermi il tempo per scrivere, nella frenetica voragine dettata dal tempo, in una quotidianità fatta di responsabilità, oneri, famiglia, amore e sogni tenuti a mezz'aria. In tutto questo, la passione per il giornalismo telematico si fa spazio, in me, per gioco o condizione e mi mette ogni volta alla prova, come la prima, nella stesura di articoli in cui il linguaggio deve mantenersi chiaro, esplicito e condivisibile, lontano dal mio modo di narrare le emozioni. Forte motivazione è il desiderio di sottolineare la bellezza delle cose, da uno spettacolo teatrale ad una manifestazione cittadina, ad una persona talentuosa, qualsiasi cosa meriti essere ricordata in maniera indelebile.

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