Il battesimo di Piazza Dei Martiri del 1799

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IMG-20160522-WA0037Lunghi festeggiamenti durante la 1^ giornata nazionale de ‘’Borghi Autentici d’Italia’’. Inaugurata  la nuova Piazza dei Martiri del 1799

di Maria Gargano

Ore 11.00 Piazza Dei Martiri del 1799: fermento, entusiasmo e frenesia nel giorno in cui il centro storico di Acquaviva delle fonti ha assunto un aspetto nuovo… eppure così antico, un aspetto recuperato, armonioso e amabile. La cittadinanza, complice una splendida giornata di sole, si è riversata in una piazza accogliente e trepidante. Dopo il battesimo consacrato dalla benedizione di Don Mimmo Giannuzzi, avvenuto alla presenza del sindaco Davide Carlucci, le cariche istituzionali dell’amministrazione comunale, il vicesindaco di Cassano Del Re Davide e i professionisti intervenuti nei lavori, la piazza ha iniziato la sua nuova fase di vita. Una vita che si prospetta ricca e coinvolgente come la giornata di oggi, piena di eventi e propagande sociali, di arte e musica, di enogastronomia e tanta voglia di esserci da non voler andar via.

Il taglio del nastro

Battesimo della nuova Piazza Dei Martiri del 1799

Il battesimo di Piazza Dei Martiri del 1799

Così ‘’…arrivò il giorno in cui le donne e gli uomini si ripresero Piazza Dei Martiri del 1799’’ posta a metà mattinata il sindaco Carlucci sul suo profilo facebook. L’inaugurazione appena avvenuta, i ringraziamenti di rito alla presenza del vescovo della diocesi Altamura- Gravina- Acquaviva delle Fonti Giovanni Ricchiuti (intervenuto più tardi), le considerazioni tecniche dell’assessore ai lavori pubblici Austacio Busto e l’architetto Michele Sgobba, direttore dei lavori. Un unico grido, all’unisono, che vuole Acquaviva rigogliosa e tutelata nella sua naturale bellezza, un bene da condividere, un traguardo che non ha colore politico ma che ne ha percorso le strade. Acquaviva indossa un vestito ‘’fatto su misura’’ che ci fa sentire in grado di ottenere ciò che più desideriamo… che l’amore per il nostro paese sia visibile, tangibile e invidiabile!

Si apriva così la celebrazione della prima giornata nazionale dei ‘’Borghi Autentici d’Italia’’, un evento promosso dall’Associazione BAI a cui Acquaviva ha aderito per rendere la nostra città più bella per chi la vive ma anche autentica e stimolante dal punto di vista culturale ed esperienziale per chi ne entra in relazione anche solo come visitatore.

Giornata-BAI-Mappa

Una sinergia di associazioni culturali, di artisti, con il supporto fondamentale dello IAT Centro informazioni turistiche di Acquaviva delle fonti, per creare quante più occasioni di incontro con l’anima del nostro paese. Dalle degustazioni delle specialità locali tipiche ai laboratori artigianali e di creatività; dalle visite guidate ai ”Luoghi dell’acqua e della terra” al bike sharing; dal concerto dei ragazzi di Musicaingioco (gruppo di Acquaviva e Adelfia) alla ”Pizzica” del Centro Sociale per Anziani; dal concorso ”Spazi in fiore” alle diagnosi gratuite e informazioni per promuovere la prevenzione a cura dell’Ente Ecclesiastico Ospedale Miulli, Croce Rossa Italiana, AVO, FRATRES, ADMO, l’Associazione Cavellieri Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme e Cavalieri di Malta.

Acquaviva… come un terreno lasciato per lungo tempo a maggese e poi rimesso a coltura e visto durante la semina. Sì, ognuno di noi oggi era un seme… di cultura, di accoglienza, di valore per un luogo della memoria riportato in vita.

GALLERIA FOTOGRAFICA CERIMONIA INAUGURAZIONE DI PIAZZA DEI MARTIRI

GALLERIA FOTOGRAFICA GIORNATA NAZIONALE BORGHI AUTENTICI

GALLERIA FOTOGRAFICA VIDEO MAPPING TORRE DELL’OROLOGIO

 

Maria Gargano

Autrice della pagina facebook ‘’Ermetica..mente’’, una maniera per dar vita alle mie parole, mandarle in giro per il mondo... dalla mia mente a quella di chi legge, un viaggio per il mondo e ritorno. Una pagina in cui vive a pieno il mio amore per l’ermetismo, innato, prepotente, lasciato lì in attesa... finché ho deciso di dare voce alla mia anima… costantemente in lotta contro il tempo che avanza lasciandoci un attimo dopo il presente, tra il passato appena strappatoci e il futuro sempre troppo in anticipo… in continuo deficit di bilancio con ciò che avremmo voluto e soprattutto potuto fare, rispetto a ciò che abbiamo realmente fatto. Una voglia di fermarlo, il tempo, almeno nelle parole, per potercisi rituffare rileggendole. Un turbinio di sensazioni che stanno dietro e dentro ad un linguaggio criptico che non si può spiegare ma solo capire. Con un romanzo nel cassetto e la voglia di concedermi il tempo per scrivere, nella frenetica voragine dettata dal tempo, in una quotidianità fatta di responsabilità, oneri, famiglia, amore e sogni tenuti a mezz'aria. In tutto questo, la passione per il giornalismo telematico si fa spazio, in me, per gioco o condizione e mi mette ogni volta alla prova, come la prima, nella stesura di articoli in cui il linguaggio deve mantenersi chiaro, esplicito e condivisibile, lontano dal mio modo di narrare le emozioni. Forte motivazione è il desiderio di sottolineare la bellezza delle cose, da uno spettacolo teatrale ad una manifestazione cittadina, ad una persona talentuosa, qualsiasi cosa meriti essere ricordata in maniera indelebile.

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