Bidoncini all’esterno dei locali pubblici: “da giugno dovranno essere nascosti e puliti, altrimenti multe”
Le strutture nascondi bidone serviranno a mitigare l’impatto igienico, visivo e olfattivo dei rifiuti.
Stamattina si è svolto un incontro, convocato dal comune, con i commercianti del settore bar e ristorazione sul problema della presenza dei bidoncini della raccolta differenziata all’esterno degli esercizi.
La presenza permanente di questi contenitori, con l’approssimarsi della stagione estiva, sta provocando disagi ai cittadini e problemi igienici e di decoro urbano.
D’altro canto, i titolari di numerosi esercizi commerciali lamentano difficoltà a individuare degli spazi all’interno dei propri locali dove custodire i bidoncini per la raccolta.
Per contemperare le esigenze di entrambi, il Comune – all’incontro hanno partecipato il sindaco Davide Carlucci e l’assessore all’Ambiente Francesco Bruno – è disposto a derogare in parte all’ordinanza vigente, andando incontro alle esigenze manifestate: si è stabilito che, a partire dai primi di giugno, tutte le attività che non hanno gli spazi adeguati a ospitare al proprio interno i carrellati, dovranno munirsi di idonee strutture in legno.
Queste strutture “nascondi-bidone” serviranno a mitigare l’impatto igienico, visivo e olfattivo dei rifiuti. Inoltre, dovrà essere assicurata la massima pulizia e custodia dei contenitori, nonché la vigilanza, da parte dei privati, contro eventuali atti vandalici. Nei prossimi giorni sarà emanata un’ordinanza che regolamenterà questi aspetti, prevedendo sanzioni per chi non si adeguerà.
In alto un’immagine esemplificativa della struttura in legno di cui i commercianti dovranno dotarsi.