Caffè più salato ad Acquaviva: ora costa 90 centesimi

Shares

Gli operatori commerciali di Acquaviva hanno deciso di aumentare di 10 centesimi il costo della caffètteria.

Qualcuno aveva già aderito, ora tutti si sono adeguati. Ma a Bari il caffè ormai costa 1 euro.

Chissà quanto costavano nel 1829. In quell’anno, deduciamo da un elenco dei componenti della Banda di Acquaviva, esisteva in paese già un Caffè, visto che uno dei musicisti censiti dalla polizia borbonica, dichiarava di esercitare la professione di “caffettiere”.
Da quando esiste l’euro, il caffè dei bar di Acquaviva non è mai andato sotto i 50 centesimi. La maggior parte delle attività hanno cominciato con 60, poi sono saliti tutti a 70, infine a 80.
Da ieri, invece, tutti si sono allineati – complice l’aumento di una serie di costi vivi per gli esercenti, a cominciare dall’energia – al ritocco, già esercitato da un bar del centro e deciso, comunque, in un incontro di categoria.
Caffè più salato ad Acquaviva: ora costa 90 centesimi

Il cartello esposto nelle caffetterie acquavivesi

Novanta centesimi, tuttavia resta un prezzo molto basso, se si considera che in molte città d’Italia si arriva ormai a 1,20 o addirittura a 1,50, senza considerare eccezioni clamorose e note come il Caffè Florian, a Venezia, dove sorseggiare un caffè, da seduti, può comportare un esborso di 6,50 euro.

Bari città, per fortuna, resta tra le città dove il caffè costa meno: 1 euro, anche se in qualche quartiere periferico si parla ancora di centesimi. E tutto fa supporre che presto anche da noi ad Acquaviva arriveremo a non dover contare più gli spiccioli per concederci la bevanda che ci fa svegliare.

Potrebbero interessarti anche...