Carabinieri eroi di Acquaviva !
Domano le fiamme divampate prima dell’arrivo dei pompieri.
L’incendio divampato ieri nella zona di via per Casamassima ad Acquaviva, in prossimità di alcune palazzine e una cabina elettrica, precisamente in Via Giambattista Vico, è stato domato da due Carabinieri in servizio alla locale Stazione, il Brigadiere Capo Ernesto Teodosio e l’Appuntato Francesco Borgia.
Le fiamme, al loro arrivo apparse subito minacciose, avevano avvolto le sterpaglie di un campo incolto in stato di abbandono, provocando un denso fumo visibile a centinaia di metri di distanza e minacciavano di estendersi alle abitazioni dei residenti e alla vicina cabina elettrica.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, infatti, si è fatto attendere troppo a lungo – pare che la squadra di zona fosse impegnata in altra operazione di soccorso – mentre i Vigili Urbani, accorsi in un primo momento, quando ancora le fiamme erano lontane – a dire dei residenti, ma la circostanza è ancora da verificare – dopo aver chiesto l’intervento del 115 si erano allontanati al termine del loro turno di servizio.
Grazie, quindi, al tempestivo intervento dei due Carabinieri si è evitato un probabile disastro. I due militari si sono immediatamente lanciati nell’incendio e, senza esitazioni, dopo aver fatto sgomberare rapidamente l’area dalle auto in sosta, minacciate anch’esse dal propagarsi delle fiamme, con arnesi e mezzi di fortuna, sostenuti dall’approvvigionamento di acqua da parte degli abitanti del quartiere, donne e bambini compresi, si sono coraggiosamente adoperati in prima persona per bloccare le fiamme, ormai vicinissime alle palazzine e alla cabina elettrica, mettendo a rischio la loro stessa incolumità e procurandosi, fortunatamente, solo lievi ustioni e qualche abrasione.
Quando ormai l’incendio era stato domato sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno constatato come la prontezza dei due Carabinieri abbia evitato un vero e proprio disastro, dal momento che le fiamme avrebbero potuto estendersi a dismisura o generare esplosioni.
I due militari, per il coraggio e lo sprezzo del pericolo dimostrati nella drammatica emergenza, sono stati ringraziati con un forte e caloroso applauso dai tanti cittadini del quartiere presenti, i quali, dopo questo ennesimo episodio, chiedono però che venga ascoltata la loro continua richiesta di adottare misure preventive per il futuro, come, ad esempio, la realizzazione di un muro di recinzione dei campi interessati.
Il Sindaco Davide Carlucci, venuto a conoscenza dell’accaduto, ha contattato il Comandante della Stazione, Maresciallo Domenico Soleti, per sincerarsi sulle condizioni di salute dei due militari e per ringraziare l’Arma a nome dell’Amministrazione comunale, anche per l’opera di prevenzione e repressione della criminalità che ogni giorno attua a tutela della comunità.
Il Sindaco ha chiesto al Comandante dei Vigili Urbani di accertarsi se ci sono stati ritardi o manchevolezze nell’intervento dei suoi Agenti ed ha anche disposto accertamenti sulla proprietà dei terreni, a quanto pare gravemente inadempiente nella prevenzione incendi.
“Valuterò la condotta degli Agenti – dice Carlucci raggiunto telefonicamente – forse c’è stata sottovalutazione, ma in ogni caso non si possono lasciare i cittadini soli di fronte a un pericolo per le persone e per i beni. E’ encomiabile, comunque, il comportamento dei nostri Carabinieri”.