Carlucci a Campobasso per chiedere treni più veloci e autostrada gratis

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Una nostra delegazione sarà ascoltata in conferenza stato regioni per studiare soluzioni operative che vadano incontro alle richieste avanzate dai territori attraverso questa iniziativa.

È il risultato concreto annunciato oggi dal presidente del Molise Donato Toma e sostenuto dal governatore della Basilicata Bardi e dal sottosegretario ai Trasporti dell’Abruzzo De Annuntiis.

Carlucci a Campobasso per chiedere treni più veloci e autostrada gratis

Carlucci a Campobasso per chiedere treni più veloci e autostrada gratis

Presenti, per la Regione Puglia l’ingegnere Barbara valenzano, direttore del dipartimento Infrastrutture e Ambiente, il presidente dell’associazione L’Isola che non c’è Franco Giuliano, Carmelo Grassi, componente del Consiglio superiore dello spettacolo, i sindaci di Acquaviva delle Fonti (Davide Carlucci) e di Oria (Maria Carone), i rappresentanti del Comune di Altamura, Anna Lillo e Nicola Natuzzi, Antonio Pastore per il Comune di Casamassima, il senatore Luigi Vitali, Onofrio Introna, già presidente del Consiglio regionale pugliese e Maria Magli, in rappresentanza di Legambiente Brindisi.

Appassionato ed efficace l’intervento dello scrittore e giornalista Pino Aprile, il quale ha ripreso, dati alla mano, il tema del “risarcimento” al quale il Sud avrebbe diritto per i mancati interventi infrastrutturali.

Il paradosso è che i territori del Nord nei quali lo Stato ha investito fino a 110 milioni di euro per ogni chilometro di alta velocità, ricevono, in aggiunta, altri milioni di euro a fronte del disagio conseguente alla realizzazione dell’opera.

È stato sottolineato anche – “e questo è l’aspetto decisivo”, evidenzia Carlucci – come nelle regioni dove è stata realizzata l’alta velocità il Pil è cresciuto dell’8 per cento, come riporta uno studio ripreso dal Sole 24 Ore qui richiamato da Boccuzzi.

“Obiettivo della campagnaspiega Giulianoè chiedere al governo e al parlamento europeo di avviare le fasi progettuali dell’infrastruttura ma da subito di applicare l’esonero del pedaggio ferroviario (come il governo ha già fatto dopo la richiesta di cento sindaci in Campania) e Il pedaggio autostradale da Bari a Massafra, come suggerito dal sindaco di Acquaviva, in attesa che sia completata l’arteria fino a Taranto, città per la quale si spendono fiumi di inchiostro di fatto senza riscontro di fatto”.

Lo stesso sindaco di Acquaviva ha sottolineato la connessione fra questa battaglia è quella contro i danni del federalismo fiscale che ha visto sessanta Comuni molisani e i comuni di Altamura, Acquaviva, Bitonto e Giovinazzo impugnare il decreto attuativo di riparto del fondo di solidarietà comunale.

Barbara Valenzano ha auspicato la creazione di un tavolo permanente per il rilancio, dopo più di vent’anni, che doveva collegare il Nord Europa e i Balcani attraverso la Puglia.

Prossimo appuntamento a Pescara con i quattro governatori e, quasi certamente, i rappresentanti di Calabria e Marche.

Presto saranno pronti, inoltre, i banner con le foto dei testimonial della campagna #vogliamoanchealsudtrenipiuveloci.

Non è mancato il collegamento in videoconferenza del Mestro Albano Carrisi da Sanremo che ha ribadito l’importanza dell’iniziativa e la sua adesione convinta fino alla vittoria finale, annunciando in anteprima di stare per pubblicare una canzone, “I treni del Sud”, cantata da lui con testi di Pino Aprile.

La conferenza si è chiusa con la firma dell’appello a Conte da parte del presidente della Regione Molise e di tutti gli altri rappresentanti istituzionali molisani e dell’Abruzzo.

comunicato stampa #VOGLIAMOANCHEALSUDTRENIPIUVELOCI. 

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