Il Comune sempre più social, dopo Whatsapp il 15 Febbraio arriva Telegram

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I social sono sempre più utilizzati dalle pubbliche amministrazioni per comunicare con la cittadinanza: è il caso del Comune di Acquaviva che dopo aver sperimentato con successo i servizi di Whatsapp (nel primo mese di attività hanno aderito circa 1100 cittadini), adesso utilizzerà l’applicazione Telegram, ampliando così le potenzialità dello strumento di informazione. In meno di un mese si sono registrati al canale “TelegrACQ” circa 600 cittadini.

A decorrere dal 15 febbraio p. v. il servizio di informazione offerto dal Comune di Acquaviva con il sistema di messaggistica “WhatsApp” si trasferirà sull’applicazione “Telegram”, come stabilito dalla Deliberazione di Giunta Comunale n. 3 del 23.01.2017.

Per attivare il servizio di informazioni gratuite del Comune di Acquaviva, dopo aver installato l’applicazione Telegram (che puó essere scaricato dal sito ufficiale), è sufficiente cercare il canale @TelegrACQ (riconoscibile dalla classica icona a forma di megafono) e cliccare sul tasto “Unisciti”. 

Il link diretto per iscriversi al canale è https://t.me/TelegrACQ  (dopo aver installato Telegram basta cliccare sul link e poi sul comando “Unisciti” che sarà visualizzato in basso nella videata dell’applicazione). Da quel momento si riceveranno le ultime notizie del Comune. 

Non è necessario inviare alcun messaggio di testo per abilitare o disabilitare il servizio.

Il servizio WhatsApp a partire dal 15 febbraio p.v. sarà sostituito integralmente dal nuovo servizio Telegram.

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