Coronavirus, il Comune di Acquaviva sospende il pagamento della TARI
Il sindaco Davide Carlucci ha deciso di rinviare l’ultima rata della tassa sui rifiuti a data da destinarsi.
Considerata l’emergenza Coronavirus e aspettando che il Governo decida cosa fare per alleggerire cittadini e imprese dal carico economico ed emotivo della difficile situazione provocata dall’emergenza sanitaria in corso, il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci ha rinviato a data da destinarsi il pagamento della quarta rata della tassa smaltimento rifiuti, la cui scadenza era prevista il prossimo 16 marzo.
« La quarta rata della Tari 2019 scade il 16 – scrive il sindaco Davide Carlucci – ma il pagamento può essere rinviato. Per ora stop accertamenti ».
La sospensione vale, sicuramente, per il mese di marzo, ma è molto probabile che il pagamento della Tari slitti ancora di qualche mese.
Una prima e concreta risposta alle preoccupazioni di tanti, per venire incontro alle famiglie e alle imprese in questi tempi di allarme, in attesa di capire come si evolverà la situazione.