Giornata dello Sport, il messaggio augurale del Sindaco Carlucci

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Domenica 17 Settembre la 3^ edizione della Giornata dello Sport. Il sindaco Carlucci:  «intendiamo celebrare ad Acquaviva l’importanza di questa dimensione sociale e personale»

sindaco davide carlucciDistratti dai tablet, dai social network, dai mille impegni mentali e intellettuali che ci tengono inchiodati al computer, spesso ci dimentichiamo del nostro corpo. Quel sistema di muscoli, ossa, nervi, cuore, sangue e organi vitali che per secoli, nella nostra cultura, è stato un po’ messo in secondo piano da civiltà, filosofie e religioni nelle quali aveva un ruolo centrale invece l’anima.

E così anche le istituzioni per troppo tempo non si sono curate abbastanza della dimensione corporea di ognuno di noi, che invece è decisiva, strategica, intimamente connessa al concetto di benessere. Per star bene, il corpo bisogna metterlo in funzione, farlo “giocare” e interagire con gli altri corpi, farlo competere con entusiasmo ma senza stress: ecco perché è importante lo Sport, sia quello svolto a livello dilettantistico, sia la più dura e rigorosa pratica agonistica, la quale si fonda sulla disciplina, altro valore che le nostre società e la nostra cultura liberale sta ritornando a coltivare.

Con la “Giornata dello Sport” intendiamo celebrare ad Acquaviva l’importanza di questa dimensione sociale e personale, convinti che lo sport renda tutti i cittadini che lo praticano migliori, più connessi con il ritmo della natura, più sani, meno esclusi, più disposti ad ascoltare il proprio equilibrio interiore, più forti e quindi più disponibili a “dare” agli altri con generosità.

Non sempre il diritto alla pratica sportiva è garantito a tutti nelle nostre città, soprattutto nel Sud. Molto dobbiamo fare anche ad Acquaviva, anche se qualche spazio che prima era negato alla collettività siamo riusciti, pur con tanta fatica, a riaprirlo.

Ciò nonostante, gli atleti di Acquaviva, e anche chi pratica le arti marziali, spesso si fanno onore a livello nazionale e a volte anche all’estero.

Chissà cosa si sarebbe capaci di fare se si riuscissero ad aprire anche le altre strutture che stiamo tentando di rendere fruibili, o se se ne potessero edificare altre. Di sicuro, il nostro tessuto associativo è così ricco che se oggi già fa miracoli, contando sulla buona volontà e la disponibilità dei suoi associati, in futuro potrà aspirare a fare di Acquaviva un punto di riferimento anche rispetto ad altre realtà del circondario.

Davide Carlucci
Sindaco di Acquaviva

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