Il rapporto tra uomo e animali nella mostra fotografica e artistica “Fame d’Amore”

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Si è appena conclusa la mostra fotografica e artistica “Fame d’Amore” organizzata da Balzoo Acquaviva in collaborazione con Ardente Officina.

Decine le fotografie ed i dipinti che l’Associazione Balzoo, molto nota e attiva a livello locale per la sua sensibilità verso tematiche animaliste e ambientali, ha raccolto nell’ambito di questo originale progetto culturale che ha avuto come focus la corretta relazione tra uomo e animali di affezione.

Nelle immagini, alcune delle quali anche molto crude, si colgono tante storie d’amore, complicità, legami importanti e relazioni con i nostri amici a quattro zampe, ricordandoci che gli animali hanno FAME D’AMORE, hanno bisogno di attenzione e di tempo da dedicare a loro.

Il rapporto tra uomo e animali nella mostra fotografica e artistica "Fame d'Amore"

Il rapporto tra uomo e animali nella mostra fotografica e artistica “Fame d’Amore”

Ma gli animali, nonostante abbiano il potere straordinario di unire le persone e siano così presenti nella vita di molti di noi, sono però molto spesso maltrattati, trascurati e non considerati, come denuncia il comunicato diffuso dai volontari di Balzoo Acquaviva a conclusione dell’evento:

“La mostra fotografica e artistica Fame d’Amore, tenutasi dal 7 dicembre al 6 gennaio, promossa dall’Associazione Balzoo Sezione di Acquaviva in collaborazione con l’Associazione Ardente Officina, si è appena conclusa. 

L’obiettivo era portare a conoscenza l’attività di volontariato per la tutela degli animali sul territorio e il conseguente beneficio che traggono anche i cittadini. Risale al 1978 la Dichiarazione Universale dei diritti dell’Animale proclamata dall’Unesco. In seguito la normativa si è evoluta sino a considerare reato il maltrattamento degli animali.

Ancora oggi, però, riceviamo sovente segnalazioni di maltrattamenti a scapito di animali randagi e domestici, lasciati senza cibo e acqua per giorni, di cani legati a un albero, abbandonati e bastonati. Ancora più tragica è la storia di una famiglia di gatti rinchiusi in un cartone e smaltiti come rifiuti, arrivati sino al centro di smaltimento di Modugno dove sono stati messi in salvo, da un operatore ecologico, solo due gattini. Questa è solo una piccola parte degli episodi che accadono attorno a noi e che dovrebbero farci riflettere e non lasciarci indifferenti.

Vengono monitorati anche i cani che di giorno stanziano nelle periferie (soprattutto zona industriale) e che in branco entrano in paese di notte diventando spesso un pericolo per i gatti. Le mancate sterilizzazioni incrementano il randagismo del nostro Paese. Di recente alcune femmine sono state recuperate e sterilizzate da Balzoo grazie alle donazioni che riceviamo dai cittadini. Nelle colonie feline dichiarate ci sono tanti gatti che non possono attendere i tempi burocratici per la sterilizzazione da parte della Asl e anche qui interveniamo noi volontari Balzoo a sterilizzare, con il ricavato delle donazioni, onde evitare un aumento incontrollato delle colonie feline nonché la morte prematura di gattini a causa del freddo, della rinotracheite, delle automobili, che spesso non osservano il limite di velocità nel centro urbano.

Oggi gli animali sono ormai riconosciuti esseri senzienti in molti paesi e, come l’essere umano, capaci di soffrire e provare emozioni come la gioia, il dolore, l’abbandono, la stanchezza, l’affetto; emozioni che purtroppo passano in secondo piano quando subentra il fattore economico e allora i cuccioli vengono strappati alle loro madri, trasportati per giorni in piccole gabbie e venduti senza aver ricevuto controlli o cure mediche. Quando scegliamo di avere un animale domestico adottiamolo e non compriamolo per moda.

Ricordatevi che gli animali hanno FAME D’AMORE, hanno bisogno di attenzione e di tempo da dedicare a loro. La strada è ancora lunga ma con la collaborazione di tanti potremo assicurare una vita migliore a queste innocenti creature. C’è ancora un altro obiettivo che la responsabile e i volontari Balzoo di Acquaviva intendono portare a termine: la realizzazione di un’oasi felina dove poter aiutare gli animali indifesi e poter far fronte alle vostre innumerevoli segnalazioni.

Ringraziamo tutti gli sponsor e i cittadini che ci sostengono e tutti coloro che hanno mostrato sensibilità e partecipazione alla mostra “Fame d’Amore” il cui ricavato sarà devoluto alla cura dei nostri amici a quattro zampe.

Francesca Capozzo, Michele Cascione, Meri Spinelli, Angela Spinelli, Marica Petrelli, Rita Liuzzi

Il rapporto tra uomo e animali nella mostra fotografica e artistica “Fame d’Amore”

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