Il Rosa Luxemburg arriva primo al Concorso Nazionale Premio Mauro Valeri: “In campo contro il razzismo”
1° posto per l’ IISS Rosa Luxemburg di Acquaviva delle Fonti al Concorso Nazionale Premio Mauro Valeri: “In campo contro il razzismo”
La Commissione interministeriale ha posizionato sul gradino più alto del podio gli studenti della classe 4^ B Liceo Artistico Audiovisivo Multimediale.
L’importo di 2.000 euro assegnato come premio alla scuola sarà utilizzato per potenziare l’offerta formativa dell’Istituto.
Il Rosa Luxemburg di Acquaviva conquista il Premio Mauro Valeri: “In campo contro il razzismo”
In occasione della XVI Settimana di azione contro le discriminazioni razziali che si celebra il 21 marzo, con l’obiettivo di promuovere attività culturali di sensibilizzazione e di informazione volte ad accrescere una coscienza multietnica e inclusiva presso l’opinione pubblica e fra le giovani generazioni, L’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha indetto Il Concorso nazionale Premio Mauro Valeri “In campo contro il razzismo”, in memoria del sociologo dell’UNAR esperto in materia di razzismo e xenofobia in ambito sportivo.
Il Concorso rivolto a tutti gli studenti delle Scuole secondarie di II grado italiane per la realizzazione di un’opera audiovisiva (cortometraggio o spot), volta alla promozione dei valori etici dello sport ed al contrasto di ogni forma di discriminazione in ambito sportivo si propone di stimolare la riflessione, la creatività, le abilità comunicative e tecniche, la capacità di collaborare dei giovani.
Oggi lo sport, in particolare il calcio, è palcoscenico di frequenti e spiacevoli episodi quali violenze, insulti, cori e striscioni razzisti. Contro tale fenomeno, occorre ribadire i principi educativi e sociali dello sport: la promozione delle pari opportunità per tutti di potersi esprimere in una sana competizione, la valorizzazione dei talenti, la condivisione, la responsabilità, la cultura del fair play, della lealtà e correttezza sportiva.
L’invito dell’UNAR agli studenti è quello di trarre ispirazione dalle parole di Nelson Mandela, simbolo dei diritti umani tra i più riconosciuti di questa epoca, che comprese la grandezza dello sport per volgerla al bene comune e ad una crescita positiva della società.
“Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza, dove prima c’era solo disperazione. È più potente di qualunque governo nel rompere le barriere razziali. Lo sport ride in faccia ad ogni tipo di discriminazione”.
La sfida lanciata ai nostri studenti di 4^ B Liceo Artistico Audiovisivo Multimediale guidati dalla prof.ssa Scarati con la collaborazione della prof.ssa Anna Sirressi ha posizionato i giocatori su una “banale scacchiera” dove pare che il bianco abbia una maggiore possibilità di vincere rispetto al nero perché convenzionalmente muove per primo, ma tra una mossa e l’altra, al termine della partita, al di là del risultato, tutte le pedine tornano nella loro scatola a prescindere dal risultato, dal colore o dallo stato sociale.
Gli esperti lo chiamano il “vantaggio del tratto”, ma i nostri studenti hanno dimostrato che sia tutto molto relativo tale che la Commissione interministeriale incaricata li ha decretati vincitori posizionandoli sul gradino più alto del podio, 2000 euro l’importo assegnato come premio alla scuola che sarà utilizzato in iniziative ed attività per potenziare l’offerta formativa del nostro istituto.
Gruppo, gioco di squadra, ruoli, collaborazione, riflessione, abilità comunicative e tecniche, e tanta creatività questa è la nostra fantastica 4^B Liceo Artistico Audiovisivo Multimediale.