La minoranza eccede con l’ostruzionismo; il Sindaco chiede aiuto al Prefetto
Il primo cittadino di Acquaviva Davide Carlucci denuncia l’atteggiamento delle forze politiche di opposizione che bloccano il Consiglio, usando in modo distorto gli strumenti democratici a loro disposizione.
Una situazione che per il sindaco è insostenibile, e che lo ha spinto a scrivere una lettera al Prefetto di Bari Marilisa Magno.
Difficile dire che tipo di intervento si aspetti per ripristinare il corretto andamento amministrativo dell’Ente.
«Fare ostruzionismo – commenta Carlucci a Repubblica, in un articolo pubblicato oggi da Vito Fatiguso – è legittimo, ma fare di tutto per creare disagi all’attività amministrativa crea un danno soprattutto ai cittadini. Quindi ho deciso di segnalare la questione nelle sedi competenti».
La goccia che ha fatto traboccare è nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale del 20 settembre: «A oggi – riferisce Carlucci nella nota al Prefetto – sono state depositate al protocollo 15 interrogazioni, 4 interpellanze, 2 mozioni, 2 richieste di consigli comunali monotematici, numerose ricerche di accesso agli atti generiche e relative ad ampi archi temporali».
Carlucci nella lettera, quindi, fa presente il prezzo da pagare: «Si evidenzia che a causa dell’impegno profuso dagli uffici e dagli amministratori nell’assolvere alle suesposte istanze della minoranza vengono tralasciate le istruttorie di importanti procedure amministrative… Se la suddetta attività della minoranza consiliare dovesse continuare ad essere così “intensa” l’ente dovrà valutare una riduzione dell’orario di apertura al pubblico degli uffici comunali con conseguenti disservizi ai cittadini».
– Avviso di convocazione del Consiglio Comunale in sessione ordinaria 20/09/2018 –
Avviso di convocazione del Consiglio Comunale in sessione ordinaria 20/09/2018
– La Repubblica, 18 Settembre 2018, di Vito Fatiguso –
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La minoranza eccede con l’ostruzionismo; il Sindaco chiede aiuto al Prefetto
