La nuova Carta dei bambini figli di separati: il decalogo dei diritti
La nuova “Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori” enuncia diritti e principi finalizzati a promuovere la centralità dei figli nel momento della crisi della coppia.
di Francesca Leone, mediatrice familiare

La nuova Carta dei bambini figli di separati: il decalogo dei diritti
Sappiamo tutti che la separazione per i figli è già per se stessa un’esperienza dolorosa, fosse solo per il fatto che uno dei due non è più presente in casa, figuriamoci se poi la separazione è conflittuale, con toni esacerbati da mille emozioni, non ultima la rabbia, che spesso rende ostaggio gli stessi figli. Finalmente nasce in Italia il 2 ottobre 2018 la ” Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori “.
L’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Filomena Albano spiega che i principi fondanti sono ispirati alla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: ” i bambini e i ragazzi hanno diritto a preservare le relazioni familiari, a non essere separati dai genitori, a mantenere rapporti regolari e frequenti con ciascuno di essi e, soprattutto, ad essere ascoltati nelle questioni che li riguardano. I genitori, pur se separati, non smettono di essere i genitori e i figli devono sempre restare al centro della vita dei genitori che devono poter essere un riferimento sempre per il figlio.”
La Carta è il frutto della cooperazione di 16 esperti scelti in ambito giuridico, sociale, psicologico e pedagogico in cui è stata coinvolta anche la Consulta dei ragazzi costituita da 18 under 17 tra maschi e femmine, provenienti da scuole medie e superiori, gruppi scout, oratori e Federazioni sportive.
Nella Introduzione alla carta si legge un passaggio importante sulla opportunità di coltivare un percorso di mediazione familiare al fine di realizzare in concreto i bisogni dei figli che sono in una fase di transizione familiare volta alla separazione.
La mediazione è un’ opportunità importantissima per arrivare ad una separazione dolce, in cui le decisioni vengono direttamente prese dagli stessi genitori, attraverso un percorso guidato in cui liberamente e autonomamente stabiliscono i punti essenziali della separazione, i figli, il patrimonio e tutto ciò che crea il conflitto a beneficio di tutti.
IL DECALOGO DELLA CARTA DEI DIRITTI DEI FIGLI NELLA SEPARAZIONE DEI GENITORI
1 – I figli hanno il diritto di continuare ad amare ed essere amati da entrambi i genitori e di mantenere i loro affetti
I figli hanno il diritto di essere liberi di continuare a voler bene ad entrambi i genitori, hanno il diritto di manifestare il loro amore senza paura di ferire o di offendere l’uno o l’altro. I figli hanno il diritto di conservare intatti i loro affetti, di restare uniti ai fratelli, di mantenere inalterata la relazione con i nonni, di continuare a frequentare i parenti di entrambi i rami genitoriali e gli amici. L’amore non si misura con il tempo ma con la cura e l’attenzione.
2 – I figli hanno il diritto di continuare ad essere figli e di vivere la loro età
I figli hanno il diritto alla spensieratezza e alla leggerezza, hanno il diritto di non essere travolti dalla sofferenza degli adulti. I figli hanno il diritto di non essere trattati come adulti, di non diventare i confidenti o gli amici dei loro genitori, di non doverli sostenere o consolare. I figli hanno il diritto di sentirsi protetti e rassicurati, confortati e sostenuti dai loro genitori nell’affrontare i cambiamenti della separazione.
3 – I figli hanno il diritto di essere informati e aiutati a comprendere la separazione dei genitori
I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nella decisione della separazione e di essere informati da entrambi i genitori, in modo adeguato alla loro età e maturità, senza essere caricati di responsabilità o colpe, senza essere messi a conoscenza di informazioni che possano influenzare negativamente il rapporto con uno o entrambi i genitori. Hanno il diritto di non subire la separazione come un fulmine, né di essere inondati dalle incertezze e dalle emozioni dei genitori. Hanno il diritto di essere accompagnati dai genitori a comprendere e a vivere il passaggio ad una nuova fase familiare.
4 – I figli hanno il diritto di essere ascoltati e di esprimere i loro sentimenti
I figli hanno il diritto di essere ascoltati prima di tutto dai genitori, insieme, in famiglia. I figli hanno il diritto di poter parlare sentendosi accolti e rispettati, senza essere giudicati. I figli hanno il diritto di essere arrabbiati, tristi, di stare male, di avere paura e di avere incertezze, senza sentirsi dire che “va tutto bene”. Anche nelle separazioni più serene i figli possono provare questi sentimenti e hanno il diritto di esprimerli.
5 – I figli hanno il diritto di non subire pressioni da parte dei genitori e dei parenti
I figli hanno il diritto di non essere strumentalizzati, di non essere messaggeri di comunicazioni e richieste esplicite o implicite rivolte all’altro genitore. I figli hanno il diritto di non essere indotti a mentire e di non essere coinvolti nelle menzogne.
6 – I figli hanno il diritto che le scelte che li riguardano siano condivise da entrambi i genitori
I figli hanno il diritto che le scelte più importanti su residenza, educazione, istruzione e salute continuino ad essere prese da entrambi i genitori di comune accordo, nel rispetto della continuità delle loro abitudini. I figli hanno il diritto che eventuali cambiamenti tengano conto delle loro esigenze affettive e relazionali.
7 – I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nei conflitti tra genitori
I figli hanno il diritto di non assistere e di non subire i conflitti tra genitori, di non essere costretti a prendere le parti dell’uno o dell’altro, di non dover scegliere tra loro. I figli hanno il diritto di non essere costretti a schierarsi con uno o con l’altro genitore e con le rispettive famiglie.
8 – I figli hanno il diritto al rispetto dei loro tempi
I figli hanno bisogno di tempo per elaborare la separazione, per comprendere la nuova situazione, per adattarsi a vivere nel diverso equilibrio familiare. I figli hanno bisogno di tempo per abituarsi ai cambiamenti, per accettare i nuovi fratelli, i nuovi partner e le loro famiglie. Hanno il diritto di essere rassicurati rispetto alla paura di perdere l’affetto di uno o di entrambi i genitori, o di essere posti in secondo piano rispetto ai nuovi legami dei genitori.
9 – I figli hanno il diritto di essere preservati dalle questioni economiche
I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nelle decisioni economiche e che entrambi i genitori contribuiscano adeguatamente alle loro necessità. I figli hanno il diritto di non sentire il peso del disagio economico del nuovo equilibrio familiare, e di non subire ingiustificati cambiamenti del tenore e dello stile di vita familiare, di non vivere forme di violenza economica da parte di un genitore.
10 – I figli hanno il diritto di ricevere spiegazioni sulle decisioni che li riguardano
I figli hanno il diritto di essere ascoltati, ma le decisioni devono essere assunte dai genitori o, in caso di disaccordo, dal giudice. I figli hanno il diritto di ricevere spiegazioni sulle decisioni prese, in particolare quando divergenti rispetto alle loro richieste e ai desideri manifestati. Il figlio ha il diritto di ricevere spiegazioni non contrastanti da parte dei genitori.
Il video sulla presentazione della Carta