La Rivoluzione? E’ donna!
”Binario illegale” fa tappa ad Acquaviva.
di Maria Gargano
Incontriamo Christian Iannizzotto attivista politico, fotografo, scrittore, ferroviere di mestiere che giunge a Palazzo De Mari per fotografare l’assessore alle attività produttive e politiche sociali la dottoressa Costantina Capozzo, all’interno del progetto ”La Rivoluzione è donna”.

Costantina Capozzo, assessore alle attività produttive e politiche sociali. Acquaviva @Binario illegale
Christian parte da Como il 17 febbraio per dar vita al suo progetto nato quasi per caso, ci rivela, un pomeriggio lungo il lago di Como quando l’ispirazione giunge improvvisa e bussa insistentemente alla sua porta. <<Iniziai a pensare alle parole e a dare loro un sesso, così per gioco senza un motivo preciso e, giunta la parola ”rivoluzione”, qualcosa dentro me cominciò a prender forma.>>
Nei giorni a seguire maturò la decisione di fare un viaggio per l’Italia, di fotografare proprio le donne mentre svolgono il loro lavoro, con l’intento di farlo in maniera alternativa e scherzosa in modo da portare un sorriso a chi le guarda. ”La Rivoluzione è donna”, però è solo un primo piccolo passo per realizzare un progetto più ampio nell’ambito del sociale, progetto di cui seguiremo gli sviluppi.
Motore motivazionale dell’impresa proprio una donna e tanta sensibilità e propensione verso l’altro. Christian ha deciso di percorrere questo ”Binario illegale”, di compiere questo viaggio ”non di linea”, un viaggio volto a portare lo sguardo delle donne sulle donne, troppo spesso incapaci di essere complici, solidali, comprensive proprio nel lavoro, loro più grande conquista di emancipazione. Un dono, quindi, un augurio, un desiderio… che la rivoluzione sia donna!