Lo straniero è un pò meno straniero per un gruppo di ragazzi di 3^ media della Scuola Lucarelli di Acquaviva

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30 studenti di terza media e 17 docenti hanno visitato ieri il Centro per richiedenti asilo di Bari Palese che in dieci anni ha accolto 33mila persone fuggite da guerra, povertà e persecuzioni.

di Valeria Barbieri

Ieri pomeriggio, in occasione della “Giornata della Memoria delle vittime del Mediterraneo”, istituita per ricordare il tragico naufragio avvenuto a largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013 in cui morirono 368 migranti, una delegazione di ragazzi e docenti dell’Istituto Comprensivo Caporizzi-Lucarelli ha partecipato all’evento organizzato da Auxilium, società cooperativa sociale, nel Centro di accoglienza richiedenti asilo C.A.R.A. di Bari.

La visita delle scolaresche è stata un’occasione per non dimenticare la data del 3 ottobre 2013. “Un giorno che non vogliamo passi sotto silenzio”, ha spiegato il direttore del Centro gestito da Auxilium, Michele Di Lorenzo.

E’ la prima volta che le porte del Centro si aprono ad una scolaresca e questo è motivo di orgoglio per la nostra comunità, che ha visto i propri ragazzi impegnati in questo straordinario “compito di realtà”.

La preside dott.ssa Anna Bosco ha sottolineato che l’invito è stato accolto dall’Istituto perché quest’anno gli studenti svilupperanno competenze di cittadinanza europea, che non si raggiungono solo sui libri di testo e tra i banchi di scuola, ma anche con l’incontro con “l’altro”.

Lo straniero, di cui tanto si parla, che suscita paura e pregiudizi, non è più ‘straniero’ per questi ragazzi, perché ora lo hanno incontrato e hanno condiviso con lui un momento di preghiera e di festa.

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Il post del Presidente Emilano

Il C.a.r.a. di Bari Palese ospita attualmente 564 migranti e in dieci anni ha accolto 33mila persone fuggite da guerre, povertà e persecuzioni. “E’un’attività formativa facoltativa alla quale hanno scelto di parteciparespiega la presidecirca trenta ragazzi del nostro Istituto. Qualche genitore ha preferito evitare, ma ce lo aspettavamo. La cifra di questo periodo storico è la paura, ecco perché la scuola ha ancora di più il compito di educare alla cittadinanza e all’accoglienza”.

Anche Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, presente all’evento, scrive su Facebook che tutti coloro che sono arrivati a Bari e nella nostra regione sono i benvenuti e che occorre spiegare agli italiani che non c’è un’invasione, l’altro non rappresenta un pericolo, i flussi vanno certamente regolati, ma secondo umanità e diritto.

Emiliano al Cara di Palese: "Migranti? I flussi vanno regolati secondo umanità e diritto"

 

Il post dell’assessore Maselli

Silvio Maselli, Assessore alle Culture [al turismo, alla partecipazione e all’attuazione del programma] del Comune di Bari scrive, in un altro post su fb, della preside Anna Bosco come della “sua eroina del giorno” perché, insieme alla prof.ssa Mariantonietta Montedoro, ha preso parte insieme ai ragazzi a questo momento di condivisione e di apertura contro l’ignoranza e il pregiudizio.

Questa è la scuola pubblica che ci piace, capace di aprirsi per comprendere e per mettere al centro una società plurale e accogliente.

– Galleria fotografica Istituto Comprensivo Caporizzi – Lucarelli –

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