Nasce il Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l’Ambiente” a favore del Biodigestore in Zona Industriale

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E’ stato ufficialmente costituito il Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l’Ambiente” a favore  del biodigestore in Zona Industriale. 

Il presidente, nella persona di Luigi Cassano, ed i suoi consiglieri hanno cominciato a lavorare per raccogliere firme a sostegno della realizzazione del Biodigestore per la produzione di Biometano da 60.000 Tonnellate proposto dalla Panacq srls in Zona Industriale.

Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l'Ambiente” a favore del Biodigestore in Zona Industriale

Nasce il Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l’Ambiente” a favore del Biodigestore in Zona Industriale

L’impianto ha ricevuto una secca bocciatura a maggioranza del Consiglio Comunale di Acquaviva dello scorso 13 maggio, mentre la delibera con il parere sfavorevole del Comune è stata trasmessa alla Città Metropolitana e alla Regione, i due enti che dovranno pronunciarsi nella procedura amministrativa di autorizzazione relativa alla Panacq.

La ragione principale della contrarietà espressa dall’Amministrazione cittadina è il fatto che tale impianto, se realizzato, non sarebbe inserito nella strategia regionale in materia di rifiuti.

A non convincere la coalizione guidata dal sindaco Davide Carlucci è stata anche la portata: sessantamila tonnellate all’anno.

Di diverso avviso i promotori del neo costituito Comitato: “Produrre energia pulita e rinnovabile è un azione fondamentale per la sostenibilità ambientale. Con la costruzione di un impianto per la produzione di Biometano ammendante compostato misto ad Acquaviva delle fontisi legge infatti nella pagina facebook del Comitatovogliamo incentivare l’utilizzo di energia pulita da parte dei cittadini. La sostenibilità ambientale è una nostra prerogativa e vogliamo impegnarci per poter espandere questa decisione alla maggior parte dei comuni italiani”.

“Questa tipologia di metano è ottenuta tramite la fermentazione di diverse tipologie di materiali organici, tra cui alghe per alimentazione animale, con il vantaggio di avere un energia rinnovabile al 100%. L’impianto progettato è di ultima generazione, con vasche di contenimento perfettamente sigillate, con il vantaggio di non avere alcuna dispersione di odori sgradevoli. La produzione di energia rinnovabile è una nostra prerogativa, ma lo è anche il benessere di tutti i cittadini e di tutti coloro che transitano per le strade dei nostri comuni”.

Abbiamo bisogno di voi! Aiutateci a far si che questo “Progetto verde” diventi realtà  è l’appello del neo costituito Comitato cittadino che invita a firmare la petizione on line “Portiamo il Biometano ad Acquaviva delle fonti!” oltre che a partecipare all’incontro pubblico fissato per Mercoledì 30 Giugno 2021, alle ore 18.00, presso la “Sala Montazzì”, in Via Achille Tamburrino, alla Z.I. di Acquaviva.

Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l'Ambiente” a favore del Biodigestore in Zona Industriale

Nasce il Comitato “Acquaviva, Si Salviamo l’Ambiente” a favore del Biodigestore in Zona Industriale

La nostra attivitàsi legge infine sulla pagina facebook del Comitato  – sarà mirata ad un centro formativo dove ogni cittadino può essere informato e documentato sui benefici ed utilità sociale, economica e culturale apportata da un impianto di ultima generazione di Biometano, ammendante compostato misto ACM, alghe, che valorizza la frazione umida differenziata. Abbiamo visitato l’impianto di Vignolo (CN) dove viene utilizzato letame animale. E’ in funzione da 12 anni e non ha tutte le tecnologie di ultima generazione che saranno utilizzate ad Acquaviva, ma come vedrete dal video tutto quello che è stato detto su questo tipo d’impianto è basato su informazioni mendaci e forvianti. L’impianto è a circa un chilometro dalla città di Vignolo ed adiacente l’impianto sussistono abitazioni residenziali”.

Nel video pubblicato dal Comitato, oltre alla descrizione tecnica dell’Ing. Giorgio Steffenino, anche la testimonianza di Roberto Giraudo, sindaco della città di Vignolo nel periodo 2004/2014.

 

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