Da lunedì nuove regole per il volantinaggio: sanzioni per i trasgressori

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Cessa domani il divieto di qualsiasi forma di distribuzione di volantini pubblicitari e pieghevoli di carattere commerciale su tutto il territorio comunale

La sospensione temporanea era stata disposta dall’8 al 28 maggio.

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[dropcap]L[/dropcap]a decisione di sospendere in via provvisoria il volantinaggio era stata presa per cercare di porre rimedio alla situazione igienico-sanitaria del paese e alle notevoli difficoltà incontrate dal servizio pubblico nello smaltimento di questi particolari rifiuti solidi urbani.

All’esito delle trattative avviate dal Sindaco con i responsabili delle società di distribuzione, sono state concordate nuove e più stringenti modalità di diffusione del materiale pubblicitario che, si spera, comporteranno la riduzione dell’inquinamento determinato da questa invasiva attività promozionale e maggiori introiti per casse comunali con i quali fronteggiare i costi sopportati dalla collettività per la raccolta e lo smaltimento di questi rifiuti.

Le nuove regole per la distribuzione di volantini a mano

La prima novità è quella di consentire la diffusione del materiale cartaceo pubblicitario tre giorni alla settimana e non più due com’era in passato, questo perchè, è emerso nel confronto tra Amministrazione e società di distribuzione, consentire il volantinaggio in due sole volte alla settimana comportava un concentramento eccessivo di diffusori e quindi un maggiore caos.

In base alla nuova ordinanza emessa dal Sindaco sarà possibile effettuare il volantinaggio nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì, ma solo in mattinata dalle 8:00 alle 13:00.

E’ stato introdotto, inoltre, l’obbligo del personale incaricato della distribuzione di registrare l’inizio del volantinaggio al Comando dei Vigili Urbani, il che dovrebbe limitare la pratica del volantinaggio selvaggio e non autorizzato attraverso il controllo preventivo delle Autorità Comunali e, sotto altro profilo, rendere certa la tassazione dell’attività di distribuzione del materiale pubblicitario cartaceo, nella misura stabilita dalla legge e dagli accordi nazionali intervenuti con le categorie interessate.

Gli Agenti di Polizia Municipale e delle altre forze dell’Ordine saranno incaricati dei controlli relativi all’esecuzione della nuova ordinanza sindacale e all’applicazione delle sanzioni previste a carico dei trasgressori.

Il volantinaggio è un’attività essenzialmente libera

Va detto che un  divieto assoluto di tale pratica pubblicitaria, in realtà, non sarebbe possibile in quanto – come da tempo affermato dai giudici amministrativi – nessuna norma regolamentare o legislativa, compreso il d.lgs. 507/93, relativo alla pubblicità “esterna”, risulta attributiva di tale potere ai Sindaci, il cui esercizio sarebbe illegittimo per le sue evidenti ripercussioni sulla libertà di iniziativa economica privata.

Questo il post con il quale il Sindaco Davide Carlucci annuncia il contenuto delle decisioni adottate:

volantinaggio materiale pubblicitario nuove regole del comune di acquaviva sindaco davide carlucci Ripartiamo con il volantinaggio in maniera più organizzata e controllata, facendo entrare soldi nelle casse del Comune. Da lunedì sarà nuovamente possibile distribuire i volantini ad Acquaviva: l’ordinanza di sospensione è stata revocata. Ora, però, le società di distribuzione sono obbligate a comunicare se verranno a svolgere la loro attività ad Acquaviva, quanti addetti impiegheranno e dovranno pagare la relativa tassa.

Se non lo faranno, saranno multe. In compenso, potranno effettuare la distribuzione dal lunedì al mercoledì, un giorno in più alla settimana rispetto al passato, questo per evitare gli accumuli di materiale legati all’eccessiva concentrazione dell’attività in pochi giorni. Se però il problema della sporcizia legata al volantinaggio selvaggio si ripresenta, la nostra Amministrazione si riserva di sospendere nuovamente l’attività. Ragion per cui si raccomanda di evitare sprechi di carta, organizzare al meglio il lavoro e inserire con cura i volantini all’interno delle cassette della posta. Ai cittadini, invece, si chiede di collaborare gettando nel bidoncino della carta i volantini

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