Professionisti dello scippo in azione, vittima una 50enne di Acquaviva

Via Cafaro, teatro dell’accaduto

Il colpo questa mattina, verso le 10,00, in prossimità di Via Cafaro: la vittima è stata raggirata dai predoni che, con la probabile complicità di una donna alla guida di un’auto, hanno portato via il bottino e sono fuggiti a tutto gas.

Veloci e precisi, come spesso è capitato in colpi del genere. La vittima di uno scippo “a due ruote” questa volta è di Acquaviva, una signora 50enne derubata di una vistosa collana d’oro da due giovani malviventi.

Per quanto è stato possibile ricostruire fino ad ora, mentre la malcapitata percorreva il marciapiede di Via Estramurale S. Pietro e ci accingeva ad attraversare via Cafaro è stata prima arrestata nel suo percorso da un’auto, guidata da una donna, che le ha tagliato la strada impedendole di raggiungere il marciapiede opposto, e poi raggiunta alle spalle da due ragazzi a volto scoperto su una moto che le hanno strappato con forza dal collo la pesante collana d’oro.

I professionisti del furto hanno agito molto velocemente, almeno il passeggero che si trovava sulla moto, colui che materialmente ha allungato il braccio per impossessarsi della collana della vittima, permettendo poi al complice di fuggire a tutta velocità e facendo perdere le proprie tracce. Sarebbe oltremodo preoccupante se, come sembrerebbe, i due malviventi abbiano ricevuto l’apporto anche della donna in auto per mettere a segno lo scippo.

La signora, prontamente soccorsa da alcuni passanti, oltre ad un comprensibile forte stato di agitazione, ha riportato profondi graffi sul petto e una brutta abrasione sul collo, provocati dal violento “strappo” del rapinatore e dalla resistenza opposta dalla collana.

Il monile a dire della vittima, oltre ad una consistente importanza economica, aveva un grande valore affettivo perché un regalo della sua anziana madre.