Ramoscelli santificati e sanificati: la sorpresa di don Mimmo per le Palme
Duemila ramoscelli d’ulivo, benedetti e sanificati, lasciati nelle cassette della posta.
È la singolare “sorpresa” che Don Mimmo Natale, parroco di Santa Maria Maggiore, ha voluto fare ai suoi parrocchiani per vivere con loro la festività delle Palme.
In ogni ramoscello c’è scritto “un caro augurio e una benedizione”, l’hashtag #inCristouniticelafaremo.
E per ognuno un messaggio personalizzato per far riflettere.
Ad esempio questa citazione del filosofo Karl Popper: “Il futuro è molto aperto, e dipende da noi, da noi tutti. Dipende da ciò che voi e io e molti uomini fanno e faranno, oggi, domani e dopodomani”.
O il passaggio dello scrittore cattolico francese George Bernanos: “La speranza è un rischio da correre. È addirittura il rischio dei rischi”.
E poi ci sono le parole di Karol Woytila: “Non c’è speranza senza paura e paura senza speranza”.
Il ramoscello, si precisa, è “di ulivo benedetto” ed “è stato sanificato con il metodo a luce pulsata dalla ditta Xenon Italia”, di cui è rappresentante l’imprenditore acquavivese Luigi De Tommaso, anch’egli parrocchiano di Santa Maria Maggiore, che nei giorni scorsi ha sanificato anche il comando di Polizia municipale.
Ed è proprio con il Comune che l’iniziativa è stata concordata, attraverso un permesso speciale condizionato alla sanificazione dei ramoscelli e a misure di sicurezza adottate dai volontari che hanno distribuito i ramoscelli.
Commenta su facebook il parroco: “Carissimi avete aperto la cassetta della posta oggi pomeriggio? Con i giovani vi abbiamo pensato e consegnato un piccolo gesto di speranza…. domani mattina alle 10:30, dal tetto dell’oratorio, in mezzo alle case del quartiere, in diretta Facebook benedirò virtualmente tutte le palme… potresti affacciarti al balcone e collegarti a internet… alle 18:30 poi in chiesa celebrerò la Santa Messa di passione con la diretta dal sito della parrocchia www.smmaggiore.it dalla pagina YouTube e Facebook della parrocchia Santa Maria Maggiore e in radio Futura…. Sarebbe bello collegare anche gli anziani!!!! Auguri di speranza a tutti. Dio vi benedica”.
Gli fa eco una giovane parrocchiana: “Pensare al giorno delle palme, senza palme benedette, con la messa a distanza, senza nutrirsi del pane celeste – senza parenti! Senza abbracci… Mi ha creato un groppo alla gola! Un senso di tristezza e di smarrimento si è impadronito di me! Poi ho trovato nella cassetta della posta, un regalo meraviglioso di don Mimmo! Ha lasciato una palma benedetta ad ogni parrocchiano! Un tonfo al cuore mi ha pervasa!Ho pianto di gioia, mi sono sentita abbracciata e amata! Buone palme a tutti voi e a te Don! Che Dio ci benedica, porti pace e serenità al mondo e comandi a questa pandemia di cessare!
Grazie don”