Sabato 2 luglio, prima apertura della “Bottega del Cuore”
Alcuni giovani volontari dell’Associazione ANSPI Santa Maria Maggiore di Acquaviva, realtà che opera a livello parrocchiale e locale, sta per riaprire un bene del Comune di Acquaviva delle Fonti, II trav. Via Sannicandro, confiscato alle mafie.
Stiamo avviando un progetto per la promozione del Commercio Equo Solidale e di valorizzazione dei nostri prodotti locali. Questo progetto vede come fondamenti il preservare i diritti umani garantendo dignitose condizioni di vita e lavoro, riconoscendo il giusto compenso ai contadini ed artigiani del sud del mondo, il favorire uno sviluppo sostenibile per la vita e l’ambiente come sottolineato nella preziosissima EnciclicaLaudato sì.
Un’attività di promozione sociale, con nessun tipo di lucro che vuole semplicemente ridare vita ad un bene e dignità a quanti lavorano, seguendo la strada della legalità e della autenticità.
E’ prevista per Sabato 2 luglio. l’apertura della “Bottega del Cuore” che vedrà la partecipazione dell’Amministrazione comunale, nella persona del Sindaco Davide Carlucci, del Vescovo Mons. Giovanni Ricchiuti che saluteranno e rivolgeranno un pensiero di benvenuto accolti dal presidente dell’Ass. ANSPI don Mimmo Natale. Avremo anche la presenza del dott. Davide Pati, dalla presidenza nazionale di Libera e di Betty Locane responsabile della cooperativa “Unsolomondo” di Bari che illustreranno la legge che permette l’affidamento dei beni confiscati alle mafie e il mondo del commercio equo e solidale.
Il pomeriggio si aprirà alle ore 16.30 e proseguirà per tutta la serata. Alle ore 18.00 ci sarà la Benedizione ed il taglio del nastro con la presenza del Vescovo, a seguire la Santa Messa al termine della quale ci sarà la possibilità di degustare prodotti bio e solidali ascoltando musica.
Stiamo per liberare un bene per tutti. Vogliamo creare un altro mercato in questo nostro libero mondo