Sapone lancia la “Colomba in vasocottura”
Ha cominciato con le cipolle in agrodolce. Poi, con la mitica “rossa di Acquaviva”, ci ha fatto le marmellate. Quindi il Panettone, che è diventato “Pan Rosso”, al quale si è aggiunto poi il panettone alle olive, al carbone vegetale, e via rivoluzionando l’artigianato tradizionale tipico pugliese, tra una tetta della monaca e un premio al Sigep con la migliore torta al cioccolato assegnata al suo collaboratore Rocco Tribuzio. Ora Eustachio Sapone, patron della “Dolceria Sapone”, ha sfornato un’altra delle sue invenzioni, la “Colomba in vasocottura”, un prodotto più soffice, più saporito ed ecologico. “La vasocottura – spiega Sapone su facebook – permette di allungare la shelf life del prodotto ,garantendo maggiore qualità perché il vetro lo ripara da agenti batterici e da sbalzi termici. Dolceria Sapone pensa anche all’ambiente: se riporti il vasetto in pasticceria ti diamo un euro”.