Schianto con la moto. Muore l’acquavivese Santo De Rosa, appuntato dei carabinieri

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Ieri a Formignana, nel ferrarese, in uno scontro frontale tra il suo scooter ed un’auto, ha perso la vita l’acquavivese Santo De Rosa, appuntato dei Carabinieri. Si stava recando in caserma.

Santo De Rosa, appuntato dei carabinieri

Santo De Rosa, appuntato dei carabinieri

L’appuntato Santo De Rosa era nato il 9 giugno del 1979 ad Acquaviva delle Fonti. Aveva 38 anni, lascia la moglie e due figli.

Diversi anni fa, con la famiglia, De Rosa si era trasferito nel Ferrarese, prestando dapprima servizio a Tresigallo e poi al Nucleo Comando della Compagnia carabinieri di Copparo, dove attualmente prestava servizio come autista personale del Comandante di Compagnia, rivestendo un ruolo di responsabilità e alta professionalità.

La tragedia si é consumata a Formignana, sulla strada che porta a Copparo, dove avrebbe preso servizio lo sfortunato militare,  stimatissimo da tutti, colleghi e amici, per le doti che aveva saputo dimostrare in tanti anni di onorato servizio.

L’esatta dinamica dell’incidente é ancora da accertare, ma stando alle prime indiscrezioni circolate sulla stampa locale, sembrerebbe che lo scooter su cui viaggiava l’appuntato, percorrendo via Ruffetta ed arrivato in prossimità di una doppia curva, abbia perso aderenza col terreno, iniziando a sbandare.

Il militare avrebbe tentato in tutti i modi di rimettere in carreggiata lo scooter ma purtroppo l’impatto con l’auto, una Volvo “S-70” guidata da un 45 enne residente a Codigoro di cui sono state fornite soltanto le iniziali del nome, S.B., e che proveniva dalla direzione opposta, è stato inevitabile.

Immediati sono stati i soccorsi ma le ferite riportate nel violento schianto erano troppo gravi ed ogni tentativo di rianimarlo é purtroppo risultato vano.

Donatore Avis, l’appuntato era impegnato nella solidarietà. Ecco come lo ricorda Sergio Sforza, presidente dell’Avis tresigallese, su un articolo pubblicato da “La Nuova Ferrara”: «Abbiamo perso un vero amico oltre che un bravo socio donatore. Aveva iniziato a donare il sangue nel 2014: aveva fatto già sette donazioni. Lo scorso 18 giugno, in occasione della nostra festa sociale, aveva ricevuto un distintivo, presenti anche il presidente provinciale dell’Avis Davide Brugnati e il sindaco Andrea Brancaleoni. Se i famigliari colpiti da così grave lutto sono d’accordo, vorrei tenere in chiesa una cerimonia religiosa, in sua memoria, col labaro della sezione».

Laura Perelli, Sindaco di Formignana, ha  espresso al Capitano Feola le condoglianze sue e di tutto il Comune di Formignana.

Anche il Sindaco di Acquaviva Davide Carlucci, appresa la notizia della tragedia, ha manifestato il suo cordoglio alla famiglia del militare nostro compaesano:  “Sono molto dispiaciuto per questo tragico evento che ha colpito un valoroso Carabiniere in servizio in Emilia-Romagna. Un forte abbraccio e sentite condoglianze ai suoi cari”. 

Il luogo della tragedia. Foto: “La Nuova Ferrara”

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