Domenica 5 Settembre la Serata Finale del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Giuseppe D’Ambrosio Angelillo
COMUNICATO STAMPA
PREMIO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA GIUSEPPE D’AMBROSIO ANGELILLO
Città di Acquaviva delle Fonti
Domenica 5 settembre alle ore 19.00, nel magico scenario dell’atrio di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti, si svolgerà la serata finale del Premio Nazionale di poesia e narrativa Giuseppe D’Ambrosio Angelillo – prima edizione.
La manifestazione voluta ed organizzata dall’associazione culturale l’Incontro onlus, Casa editrice Acquaviva e la casa editrice L’Incontro, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Acquaviva delle Fonti, è nata per ricordare la figura dello scrittore, filosofo, poeta, autore ed editore Giuseppe D’Ambrosio Angelillo, nostro concittadino, scomparso prematuramente nel 2017.
PREMIO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA GIUSEPPE D’AMBROSIO ANGELILLO
Il Premio Nazionale di poesia e narrativa dedicato a D’Ambrosio Angelillo nasce proprio dall’idea che la perdita fisica di un uomo dalle spiccate doti culturali, non possa impedire alla nostra città di continuare a far rivivere e divulgare le sue opere che tanto lustro hanno dato e danno al nostro paese.
Dal 26 dicembre 2020 al 30 giugno 2021, ben 32 scrittori da tutte le parti d’Italia hanno inviato i loro elaborati divisi in 4 categorie:
Poesia in lingua italiana, Poesia in vernacolo, Silloge poetica e Racconto.
La giuria presieduta da Liisi Pasuuke (moglie di Giuseppe D’Ambrosio Angelillo) e composta da Mauro Sinigallia, Francesco Colafemmina, Giuseppe Milella e Vittorio Dinielli ha stilato la rosa dei dieci finalisti.
Alla serata finale, in programma per domenica 5 settembre 2021 interverrà il Sindaco Del Comune di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, l’Assessore alla cultura del Comune di Acquaviva delle Fonti, Caterina Grilli e verrà presentata da Giacomina Giustino e Roberto Eustachio Tritto con le letture di Costantina Capozzo dei brani vincitori oltre che alle testimonianze sulla vita e le opere di Giuseppe D’Ambrosio Angelillo.
