Suona la campanella del nuovo anno scolastico: i giorni dell’accoglienza al Colamonico-Chiarulli

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I giorni dell’accoglienza al Colamonico-Chiarulli. I ragazzi delle prime classi affrontano l’avvio del nuovo percorso scolastico

Da qualche giorno è suonata la prima campanella del nuovo anno scolastico: all’IISS Colamonico-Chiarulli procedono le attività organizzate per accogliere i ragazzi che stanno affrontando il delicato passaggio dalla scuola secondaria di primo grado alla secondaria di secondo grado, con tutto il carico di attese, aspettative, ansie e timori che lo accompagna.

Suona la campanella del nuovo anno scolastico: i giorni accoglienza al Colamonico-Chiarulli

Suona la campanella del nuovo anno scolastico: i giorni dell’accoglienza al Colamonico-Chiarulli

accoglienza al Colamonico-ChiarulliQuest’anno i docenti hanno voluto accompagnare i ragazzi nei primi giorni di scuola con un percorso speciale che approfondirà l’educazione alla Bellezza e si svilupperà durante tutto l’anno: oggi è difficile pensare e pensarsi in una dimensione positiva, per cui educare al bello risulta fondamentale.

Conoscere ed applicare la bellezza nei nostri giorni fatti di estrema materialità non corrisponde solo alla percezione di oggetti esteticamente perfetti o rinchiudersi nella formulazione di giudizi, bensì significa sperimentare una dinamica personale di interpretazione perché la bellezza è un atteggiamento, una decisione.

In questo senso le attività di accoglienza hanno ad esempio compreso una passeggiata conoscitiva del patrimonio artistico e culturale di Acquaviva delle Fonti, che offre importanti spunti didattici di bellezza e richiami all’identità estetica e storica.

Ritrovare la bellezza offre ai giovani cittadini uno spazio di condivisione in cui maturare gli strumenti cognitivi per sviluppare la propria attitudine al bello e in cui i ragazzi vengono stimolati verso l’aggregazione contro la solitudine esistenziale.

accoglienza al Colamonico-ChiarulliGli studenti hanno iniziato a praticare il bello tra pozzi, chiese, strade del passato e architettura del presente ed hanno poi continuato in classe attraverso attività per esplorare di se stessi e per stabilire relazioni positive con l’altro. La passeggiata è stata occasione anche per conoscere i servizi della città come l’ufficio postale, il comando di Polizia Municipale, gli uffici comunali, in modo da far sentire accolti e a casa gli studenti pendolari. Letture di testi, romanzi, racconti, film e visite didattiche faranno in modo che il percorso iniziato continui nei prossimi mesi. Buon anno scolastico dunque a tutti gli studenti che si impegneranno nel segno della Bellezza.

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