SuperEnalotto, la fortuna bacia Acquaviva: vincita da 142 mila euro allo “Chantilly Caffè “
Si tratta della prima vincita importante dall’inizio del 2020: circa 20 anni fa, nel 2001, un altro fortunato giocatore vinse nella ricevitoria dello “Chantilly Caffè“ 142 milioni di lire con una puntata di 4.750 lire.
Investendo poco più di 10 euro, il misterioso giocatore ha intascato 142 mila euro, azzeccando una combinazione di 4 numeri, oltre al numero “Superstar”, che al costo di 50 centesimi gli ha attribuito una quota del 4 x 100 volte della vincita.
Una cifra da sogno in un periodo di crisi come questo, che farebbe la felicità di chiunque. Ma come spesso accade in questi casi, l’identità del fortunato vincitore rimane ignota.
Secondo quanto riferisce Dino Lucarelli – gestore dello Chantilly Caffè – alla “La Gazzetta del Mezzogiorno”, si sa che la schedina di soli 10 euro e 50 centesimi è stata giocata verso mezzogiorno, quando nel bar – ricevitoria ci sono sia clienti abituali sia di passaggio.
“Mi piace il fatto che questi colpi di fortuna sono imprevedibili e che imprevedibilmente possono migliorare la qualità della vita di qualcuno che magari di quel denaro ha davvero bisogno – dice Dino Lucarelli alla Gazzetta del Mezzogiorno – non ho idea di chi possa essere il fortunato, anche se mi piacerebbe stringergli la mano. L’importante è che questi soldi vadano a fin di bene come accadde nel 2001”