Vittorio Racano, tra luoghi di storia e luoghi dell’io

Shares

Proseguirà fino al 20 maggio, nel Cantiere ex Mattatoio, in via Togliatti 1, “DIARIO” la personale di pittura di Vittorio Racano, artista acquavivese molto apprezzato negli ultimi anni in Puglia e fuori regione.

Vittorio Racano, tra luoghi di storia e luoghi dell'io

Un momento dell’inaugurazione della mostra di Vittorio Racano

E’ necessario ritrovarsi da soli, la sera, nel silenzio dell’ex Macello per comprendere il matrimonio che si sta consumando tra le opere di Vittorio Racano e il luogo.

In tanti chiedono perchè sia assente un sottofondo musicale. La risposta è semplice: è un diario che va letto nel silenzio.

Chi riesce a farlo percepisce il contrasto tra il colore che è vita e una profonda meditazione, conscia e inconscia, sugli stati d’animo che dallo stupore alla serenità, passano per la rassegnazione, l’accettazione, la ricostruzione del sè, l’ironia.

Il luogo è determinante, con la sua freddezza e trascuratezza amplifica la difficoltà di questo passaggio. Lì dentro si ha l’impressione di essere nell’animo di Vittorio, ma ciò che più conta, si apre un varco verso la nostra interiorità.

 Isabella Carbone, curatrice della mostra

Potrebbero interessarti anche...