Zanzare, scarafaggi e topi, ecco gli interventi del Comune

Così come già fatto in altri Comuni attenti alle tematiche ambientali, sarà evitato il tradizionale trattamento con i cosiddetti “cannoni”, che cospargono l’abitato in maniera generalizzata di prodotti insetticidi come i piretroidi, e verrà introdotto un nuovo sistema che mira a prevenire la proliferazione dell’insetto adulto agendo direttamente sulle larve delle zanzare. Tale modifica nei trattamenti riviene dall’approfondimento di recenti studi in materia che evidenziano che l’utilizzo diffuso di insetticidi, oltre a determinare uno stato di contaminazione generalizzato degli ambienti che è lesivo soprattutto per api ed insetti pronubi, aumenta anche il rischio su bambini ed adolescenti di subire effetti negativi sulla crescita fisica e psichica.
Anche per questa ragione, con l’ordinanza n. 37 del 4 maggio scorso (scaricabile al seguente link: albo2.parsec326.it/AlboPretorio/documenti/A048/2016/326028_ATT_000003524_4592.pdf) è stato disposto il divieto di utilizzo di prodotti fitosanitari, compresi i piretroidi contro le zanzare, e contestualmente sono state dettate delle specifiche indicazioni al fine di evitare l’accumulo di ristagni d’acqua, condizione ideale per il proliferarsi delle zanzare. Nella stessa ordinanza tuttavia si precisa che per il trattamento antizanzare dell’insetto adulto, qualora dovessero verificarsi situazioni localizzate di infestazione di particolare consistenza, sarà possibile derogare all’ordinanza agendo in maniera mirata con il trattamento tradizionale, previa richiesta scritta del Sindaco. Sono escluse inoltre dall’ordinanza alcune aree adiacenti a siti dismessi ed aree particolarmente a rischio come i depuratori.
Con tale provvedimento pertanto, adottando i principi di cautela e di precauzione, si vogliono introdurre degli elementi di innovazione alle attività di contrasto alla diffusione delle zanzare, cercando tuttavia di preservare lo stato dell’ambiente sia nel territorio urbano che in quello agricolo.