Disporre di uno spazio esterno nella propria abitazione è senza dubbio un privilegio, poiché offre la possibilità di coltivare piante, fiori e persino ortaggi. Tuttavia, oltre a trovare il tempo da dedicare a queste attività , è fondamentale anche adottare alcune precauzioni per prevenire la presenza indesiderata di serpenti. Esiste infatti una tipologia di pianta molto comune che può favorire l’arrivo di questi rettili. Scopriamo insieme di quale si tratta.
Quale pianta diffusa attira i serpenti?
I serpenti non sono attratti dalle piante in sé, ma piuttosto cercano ambienti che offrano riparo, fonti di cibo e zone d’ombra. Proprio per questo motivo, è frequente avvistarli in giardini e orti. Alcune piante, in particolare quelle che formano cespugli fitti e compatti, rappresentano per loro un habitat ideale.

Fin da bambini ci viene insegnato di evitare l’erba alta, proprio perché i serpenti possono facilmente nascondersi tra i suoi steli. Per questo motivo, è consigliabile non coltivare piante che creano zone di vegetazione troppo fitta o incolta nel proprio giardino, poiché potrebbero favorire la presenza di questi animali, talvolta anche pericolosi. Non tutti i serpenti, però, rappresentano un rischio.
Le bisce, ad esempio, sono del tutto innocue: sebbene possano suscitare timore, non sono velenose. Diverso è il discorso per le vipere, che invece sono velenose e, in caso di morso, richiedono un intervento tempestivo per evitare conseguenze gravi. Ma qual è, dunque, la pianta più diffusa che attira i serpenti? Conoscerla può aiutare a prevenire incontri spiacevoli.
Quali piante attirano i serpenti?
Individuare le piante che possono attirare i serpenti è essenziale per ridurre il rischio di trovarli nel proprio giardino, terrazzo o balcone. L’incontro con un serpente, infatti, non è mai piacevole! In particolare, i rettili sono attratti da piante con fogliame denso e da aree lasciate incolte. Anche gli alberi da frutto possono rappresentare un richiamo.

Questi alberi, infatti, ospitano spesso insetti e piccoli animali di cui i serpenti si nutrono. Come già accennato, le piante non solo offrono un rifugio sicuro, ma costituiscono anche un punto di approvvigionamento alimentare. Ma quali sono, nello specifico, le piante più diffuse che possono attirare questi rettili?
Non esiste una sola specie responsabile, ma tutte quelle che formano cespugli fitti o presentano fogliame trascurato possono risultare particolarmente invitanti per i serpenti. Per questo motivo, è importante prendersi cura regolarmente del proprio spazio verde, evitando di lasciarlo in stato di abbandono: proprio in queste condizioni i serpenti trovano i nascondigli ideali.
Le piante diffuse che attirano di più i serpenti
Erba alta, zone incolte, cespugli densi, edera e piante rampicanti: sono queste le tipologie di vegetazione che più facilmente possono attrarre i serpenti. Non esiste una risposta univoca, poiché molte piante possono offrire riparo e cibo a questi animali, rendendo più probabile il loro avvistamento nel proprio giardino, con tutte le spiacevoli conseguenze che ne derivano.

Oltre all’erba alta e alle zone trascurate, anche l’edera, le piante rampicanti, le felci e tutte le specie che prediligono ambienti umidi possono rappresentare un richiamo per i serpenti. Gli alberi da frutto, inoltre, attirano insetti e piccoli animali, che costituiscono una fonte di nutrimento per questi rettili.
Gli insetti che si annidano tra queste piante sono infatti una delle principali fonti di cibo per i serpenti. Per questo motivo, è consigliabile limitare la presenza di vegetazione troppo fitta e mantenere pulito il proprio spazio esterno, così da ridurre al minimo il rischio di incontri indesiderati. Ma quali sono le strategie più efficaci per tenere lontani i serpenti dal proprio giardino?
Le accortezze per evitare la presenza di serpenti in giardino
Il giardino rappresenta uno degli ambienti domestici più apprezzati durante la primavera e l’estate, quando si può godere del canto degli uccelli, della presenza di farfalle e colibrì, e dei colori e profumi di fiori, piante e frutti. Tuttavia, questa atmosfera idilliaca può essere compromessa dalla presenza di serpenti.

Come già evidenziato, alcune piante possono favorire la presenza di serpenti: erba alta, zone trascurate, cespugli fitti, edera, piante rampicanti, felci e specie che trattengono l’umidità , oltre agli alberi da frutto che attirano insetti.
Per scoraggiare la presenza di serpenti nel proprio giardino, è importante mantenere il prato sempre ben tagliato, raccogliere regolarmente foglie e rami secchi, ed eliminare tempestivamente i frutti caduti a terra, che possono attirare insetti e, di conseguenza, i rettili. Seguendo queste semplici accortezze, si ridurrà notevolmente la probabilità che i serpenti scelgano il vostro spazio verde come rifugio.