pubblicato il bando per l’affidamento in concessione dei beni confiscati alla criminalità

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L’Amministrazione Comunale ha pubblicato oggi 30 giugno 2016 il bando che consentirà l’affidamento in concessione dei beni confiscati alla criminalità organizzata ed acquisiti al patrimonio dell’Ente.

beni confiscati

Gli immobili verranno affidati attraverso una procedura di selezione pubblica ad associazioni impegnate nel sociale e che promuovono l’educazione alla legalità e l’animazione socio-educativa con progetti di inclusione e integrazione.

Potranno partecipare al bando, purché in regola con le normative antimafia, associazioni e comunità, anche giovanili, enti, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti, oltre ad associazioni di protezione ambientali e operatori dell’agricoltura sociale riconosciuti.

Il punteggio sarà attribuito tenendo conto della qualità del progetto in termini di ricaduta sul territorio dal punto di vista sociale, culturale ed economico, di sostenibilità economico finanziaria e di coerenza con le priorità indicate dall’Amministrazione, in relazione al livello di riqualificazione, ristrutturazione e adeguamento del bene previsti per renderlo funzionale al progetto proposto e in rapporto ai tempi previsti per l’avvio della proposta presentata.

Le domande, le proposta progettuale ed i relativi allegati, dovranno essere presentati entro e non oltre il termine perentorio di venerdì 15 luglio, ore 12:30, all’Ufficio Protocollo del Comune e saranno controllate e valutate da apposita Commissione Giudicatrice in una o più sedute pubbliche.

La stessa Commissione Giudicatrice svolgerà, inoltre, tutti i controlli del caso e vaglierà le domande. Saranno dunque individuati, in base ai punteggi, gli aggiudicatari provvisori. In caso di parità si procederà a un sorteggio.

La concessione dei beni sarà a titolo gratuito, il concessionario non potrà cedere a terzi la concessione che avrà una durata di 6 anni.

DownloadBANDO INTEGRALE (pdf) 

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