È Gino Capozzo il primo candidato di Acquaviva

Shares

C’è anche un acquavivese nella lista di Italia in Comune per le regionali che è stata ufficializzata ieri. Ed è il primo candidato della città di cui si ha notizia certa.

Gino Capozzo, insegnante elementare fresco di pensione, laurea in Scienze politiche con 110 e lode, è stato assessore comunale nei primi anni Novanta durante la breve esperienza amministrativa di rinnovamento guidata da Vitantonio Petrelli.

Gino Capozzo

È Gino Capozzo il primo candidato di Acquaviva

Cattolico, è stato anche tra i fondatori del circolo cittadino di Città per l’Uomo, movimento civico di ispirazione cristiana nato nel 1980 a Palermo per reagire alla mafia. Successivamente, Capozzo ha aderito alla Rete, il movimento fondato da Leoluca Orlando, tutt’oggi sindaco di Palermo.

Capozzo corre alle Regionali per Italia in Comune accanto a una sfilza di altri nomi noti per il loro impegno per la legalità, come Cesare Brandi, ex sindaco di Carovigno, descritto dai giudici in una recente sentenza come un “ostacolo” alle mire della criminalità locale. O come Antonio Nunziante, ex Prefetto di Bari e vice presidente della Regione Puglia con delega alla Protezione civile.

Con lui anche Francesco Crudele, per dieci anni sindaco “civico” di Capurso, Paolo Pellegrino e Mauro Vizzino, consiglieri regionali nel Salento, Rosario Cusmai, coordinatore regionale del partito, che fino a un anno fa ha ricoperto la carica di vicepresidente della provincia di Foggia. È stato lui a coinvolgere nel progetto anche Dario Vassallo, fratello di Angelo, il sindaco pescatore ucciso ad Acciaroli, nel Cilento, nel 2010.

Tra i candidati anche Bernardo Notarangelo, consigliere del presidente Emiliano, ex dirigente regionale a capo del personale e dei progetti internazionali.

Nel Brindisino corre Angelica Longo, architetto pluripremiato a livello internazionale per progetti sull’ambiente, un’esperienza delle Sardine come Grazia Desario, candidata nella provincia Bat e amministratrice del gruppo facebook Arcipelago delle Sardine.

Questi i ringraziamenti di Gino Capozzo alle tante attestazioni di stima ed affetto ricevute dopo la candidatura a consigliere regionale nelle fila di Italia in Comune:

“TOLGO LA MASCHERINA. PER ME È FINITO IL LOCKDOWN POLITICO. MI METTO IN GIOCO”

Gino Capozzo

“Vi ringrazio per le numerose attestazioni di stima e di affetto che state indirizzando come risposta all’annunciata mia candidatura a consigliere regionale nella lista di Italia in Comune per Emiliano Presidente. Mi accingo ad affrontare questa impresa ciclopica a mani nude, senza spade e senza scudi. Voi siete la mia forza. Ho bisogno di ascoltarvi e confrontarmi con voi. Io vi metto a disposizione la mia storia personale e le mie energie. A voi chiedo di mettere in Comune le vostre idee se queste mirano a forzare l’arrivo di giorni più sereni. Mi incoraggia e mi carica di entusiasmo il pensiero di vivere con voi un momento di civile e gioiosa partecipazione come festa della democrazia.
Mi affido alla regia della Provvidenza e alla benevolenza delle persone libere e pensanti. Diamoci una mano.
A chi mi conosce e mi vuole bene chiedo di sostenermi per preparare una libera, democratica e , se Dio vuole, copiosa vendemmia di voti settembrini!”

Potrebbero interessarti anche...