
Prendersi cura delle piante aromatiche che organizzate nel vostro balcone, possono darvi modo di creare uno spazio unico e profumato, dal quale è poi possibile ottenere delle erbe capaci di arricchire i vostri piatti. Esse non solo permettono di abbellire l’ambiente, ma offrono anche dei profumi unici, ed è per questo che vogliamo aiutarvi dandovi dei consigli che possono permettervi di ottenere dei risultati sorprendenti.
Scelta e predisposizione
La scelta delle piante aromatiche viene spesso sottovalutata, poiché si pensa che tutte siano uguali, ma non è così. L’importante è sapere scegliere le piante adeguate che si sposano perfettamente con il clima della zona. Ad esempio, il rosmarino e la salvia sono piante che amano il sole, mentre il prezzemolo ama l’ombra.

Una volta che avrete scelte le piante adeguate alla vostra zona, è bene curare il terreno e scegliere i vasi adeguati. L’importante è optare per un terriccio specifico per piante aromatiche, che sia ben drenante e soprattutto ricco di sostanze nutritive. Riguardo i vasi invece, potete optare per quelli in terracotta; ovviamente, dovrete prestare attenzione che sia dotato di fori di drenaggio.
Infine, riguardo i primi passi è anche importante prestare la giusta attenzione al posizionamento dei vasi sul balcone. Si tratta di un passaggio molto importante, che richiede attenzione all’esposizione al sole durante le varie ore del giorno, e a quelle che sono le esigenze delle piante. Le piante amanti del sole devono riceverlo per almeno 6 ore.
Annaffiatura e concimazione
Prima di tutto, è bene sottolineare che l’annaffiatura è un fattore molto importante riguardo la cura delle piante aromatiche. La regola principale è evitare gli eccessi ma anche le carenze, quindi è anche tanto importante prestare attenzione all’umidità del terriccio prima di innaffiare. Le piante aromatiche mediterranee tollerano molto di più i periodi di breve siccità , rispetto ai ristagni.

La frequenza delle annaffiature varia in base alla stagione, alla tipologia della pianta e ovviamente, anche alle dimensioni del vaso. Ad esempio, in estate può esser necessario annaffiare quotidianamente, mentre in inverno molto meno. L’importante è prestare attenzione ai segnali delle piante, come possono essere le foglie ingiallite. Annaffiare poco e spesso è sempre meglio che tanto e male.
Mentre, per quanto riguardo la concimazione, le piante aromatiche non richiedono delle quantità eccessive di nutrienti, ma è necessario che il terriccio sia di alta qualità . Un eccesso di concime, ad esempio, può causare un’alterazione dei sapori e soprattutto assecondare una crescita più fragile. Consigliamo l’uso di un concime organico liquido specifico per questa tipologia di piante.
Potatura e parassiti
Infine, è bene pensare al passaggio che permette di mantenere le vostre piante aromatiche vigorose e soprattutto produttive. Il primo consiglio che ci teniamo a darvi è il seguente: cimate regolarmente le punte delle vostre piante aromatiche, perché così facendo potrete ottenere una crescita laterale e prevenire una fioritura troppo eccessiva e difficile da contenere.

Inoltre, è anche importante effettuare delle potature consistenti a fine stagione oppure quanto la pianta si presenta troppo legnosa. Una buona potatura prevede la rimozione dei rami secchi, quelli danneggiati e di quelli malati, così facendo potrete avere un netto miglioramento della circolazione dell’aria, prevenendo le classiche malattie delle piante.
Infine, è bene sottolineare che le piante aromatiche sono generalmente molto resistenti ai parassiti, ma questo non significa che afidi e acari non le attacchino. Nel caso in cui dovesse esserci un attacco da parte di questi insetti, potete utilizzare delle soluzioni naturali come la classica miscela di acqua e sapone di Marsiglia, oppure con l’olio di Neem.
Erbe fresche a portata di mano
Seguendo quelli che sono questi semplici consigli, le vostre piante aromatiche avranno una nuova vita, e ciò vi permetterà di avere un tocco di verde e bellezza unico, ma anche di ingredienti freschi per le preparazioni culinarie. La cura costante e l’attenzione ai dettagli sono la chiave per avere un piccolo orto in casa.

Coltivare quella tipologia di erbe, in casa vostra, è un’attività particolarmente gratificante che richiede un minimo sforzo e attenzione ma che promette dei risultati molto interessanti. La loro presenza non solo è importante per la qualità dei cibi, ma permette anche di avere un ottimo approccio molto più stresso con la natura.
Infine, vogliamo dirvi che non dovete assolutamente aver paura ad imparare e sperimentare, perché è proprio sbagliando che capirete come trattare queste piante. Anche l’agronomo più esperto ha prima sbagliato per diventare così bravo. L’importante è la costanza e la passione, e ovviamente con la giusta dedizione potrete trasformare il vostro balcone in un’oasi profumata.