
Avere un giardino ricco di alberi da frutto è il sogno di chi desidera un orto o un giardino che sia produttore di tanti prodotti della terra totalmente a chilometro zero. Tuttavia, non è sempre un lato positivo, in quanto il forte odore dolciastro della frutta prodotta dagli alberi potrebbe attirare i serpenti.
Serpenti in giardino, un rischio che si sottovaluta
Purtroppo con l’arrivo dell’estate, il problema principale che si presenta è l’aumento dei rischi in giardino, che spesso sono sinonimo di serpenti, attirati dalla presenza di spazi dove ripararsi e rifugiarsi mentre vanno in cerca di cibo. Se poi nel giardino trovano anche alberi da frutto, il gioco è fatto.

Sono sicuramente alcune condizioni ambientali ad attirarli ed è inutile dire che l’attrazione per i rettili è il fattore più indiscutibile sotto questo punto di vista, specialmente in estate, quando si prolificano e aumentano vertiginosamente di numero. Ma quali sono gli alberi da frutto che li attirano di più rispetto ad altri?
C’è da dire che l’elemento zuccherino presente in questa tipologia di alberi ci permette di fare riferimento a un numero davvero ridotto di alberi che potrebbero essere un problema, ma è bene che tu sappia riconoscerli in modo tale in caso di evitarli dentro il tuo spazio verde se non vuoi presenze ingombranti.
L’albero da frutto da evitare
C’è comunque un albero da frutto che più degli altri ha un ruolo decisivo nell’attrazione nei confronti dei serpenti e si tratta sicuramente del fico, che produce dei frutti decisamente molto dolci, ricchi di sostanze nutritive, anche quando sono particolarmente maturi e totalmente spiaccicati sul terreno del giardino. E’ una questione di elementi.

Il fico è comunque un albero che produce davvero un numero esorbitante di frutti, che molto spesso cadono in grandi quantità a terra e che per questo motivo attirano roditori e insetti di varia natura, nondimeno anche i serpenti che ne vanno ghiotti e pazzi all’inverosimile. Diventano così un’incredibile fonte di cibo.
Inoltre c’è il discorso del rifugio che non va sottovalutato, in quanto le chiome folte e base offrono nascondigli perfetti per i serpenti, grazie all’ombra che generano e alla forte presenza di umidità che si concentra nel habitat ideale per i rettili di qualunque natura e specie essi ovviamente siano.
Altri alberi che attirano i serpenti
Accanto al fico, ovviamente troviamo una mole di alberi da frutto che sono comunque particolarmente interessati da questa profonda attrazione nei confronti dei rettili. Non si tratta solo di casi isolati, ma di vere e proprie presenze ingombranti che dovremmo evitare eliminando proprio l’albero di riferimento che in questo caso diventa un problema.

Si tratta sempre di alberi da frutto che producono tanti frutti, tutti molto dolci che cadono frequentemente se non si raccolgono nei tempi giusti. Tra questi ci sono sicuramente l’albicocco, il susino e il nespolo: alberi questi da piantare lontano dalle zone abitate del giardino se non si vogliono avere sorprese indesiderate.
Infine, ricordate anche gli agrumi, che quando vengono fuori i frutti si riempiono di formiche, di uccelli e di roditori, favorendo ovviamente la catena alimentare dei serpenti, che sono molto attratti da queste presenze particolarmente interessanti e nutritive per loro e tutta la loro prole. Anche qui, è meglio piantarli se proprio si deve lontano da casa.
Come evitare l’arrivo di tutti questi problemi
L’ideale sarebbe intanto piantare solo un albero e raccogliere tutto e subito, per evitare che la frutta cominci a cadere a terra creano l’habitat ideale per insetti e roditori. In ogni caso, se non dovessi arrivarci in tempo, l’ideale resta pulire tutto quello che si crea a terra.

Anche scegliere di piantare questi alberi lontani da casa è un’ottima opportunità per evitare danni e problemi vari. Infatti, la situazione si gestirebbe comunque in una zona che non è vicino alle fessure che consentirebbero a roditori e serpenti di entrare dentro, ma è sempre meglio evitare che anche un caso si verifrichi.
Un’idea potrebbe inoltre essere quella di installare un dissuasore naturale, composto da oli essenziali come citronella o canfora, e collocarli in punti strategici, in genere ai bordi per evitare appunto che questi animali entrino e facciano intrusione, recandosi nei punti più appetitosi della tua casa e del tuo giardino