Quando ci troviamo al supermercato, la scelta tra le numerose varietà di pane può risultare complessa. Chi è particolarmente attento alla forma fisica o pratica attività sportiva tende a preferire il pane integrale, mentre molti altri optano abitualmente per il pane bianco. Ma quali sono le reali differenze tra queste due tipologie di pane, soprattutto dal punto di vista calorico? Scopriamo insieme la verità.
Valori nutrizionali del pane bianco
Analizzando i valori nutrizionali del pane bianco, scopriamo che 100 g di prodotto forniscono circa 265 calorie. Questo pane contiene 3,2 g di grassi, 0 mg di colesterolo, 491 mg di sodio, 115 mg di potassio, 49 g di carboidrati e 9 g di proteine. Tra i micronutrienti presenti troviamo anche vitamina C, B6 e D.

Inoltre, il pane bianco apporta ferro, magnesio, calcio e cobalamina. Si tratta quindi di un alimento piuttosto calorico, ma che offre comunque un buon apporto di nutrienti e micronutrienti. La principale differenza rispetto al pane integrale risiede nella lavorazione: il pane bianco viene prodotto con farina di frumento raffinata, da cui sono stati eliminati crusca e germe di grano. Il pane integrale, invece, segue un processo diverso.
Il pane integrale si ottiene dalla macinazione dei chicchi di cereali interi, ancora avvolti dal loro tegumento fibroso, da cui deriva il termine “integrale”. Già a partire dagli ingredienti, quindi, pane bianco e pane integrale si distinguono, ma anche i valori nutrizionali presentano differenze significative. Vediamo ora le caratteristiche nutrizionali del pane integrale per comprendere quale delle due tipologie sia effettivamente meno calorica.
Valori nutrizionali del pane integrale
100 g di pane integrale apportano circa 224 calorie, 36 g di acqua, 7,5 g di proteine, 1,3 g di lipidi, 0 mg di colesterolo, 48 g di carboidrati, 6,5 g di fibre, oltre a ferro, calcio, fosforo, sodio, vitamina B1 e vitamina B2. Si tratta quindi di una fonte preziosa di minerali e fibre, utili anche per favorire la regolarità intestinale e prevenire la stitichezza.

La totale assenza di colesterolo rende il pane integrale adatto anche a chi deve controllarne l’assunzione. Tuttavia, il consumo eccessivo è sconsigliato alle persone diabetiche e, naturalmente, a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine, poiché il pane integrale contiene glutine. Ma cosa possiamo dire riguardo alle calorie? Quando ci si trova a scegliere tra pane bianco e integrale, è importante conoscere i dati reali.
Se 100 g di pane bianco apportano 265 calorie, la stessa quantità di pane integrale ne fornisce 224. La differenza, quindi, non è enorme: si tratta di 41 calorie in meno ogni 100 g di prodotto. Chi predilige il pane bianco, dunque, potrebbe continuare a consumarlo senza particolari sensi di colpa rispetto a quello integrale.
Ma allora quali sono le differenze fra pane integrale e pane bianco?
Abbiamo visto che dal punto di vista calorico la differenza tra pane bianco e pane integrale è piuttosto contenuta (solo 41 calorie ogni 100 g). Tuttavia, le vere differenze risiedono nella tipologia di farina utilizzata. Il pane bianco viene preparato con farina raffinata, mentre quello integrale utilizza farina non setacciata.

La farina integrale mantiene la parte esterna del chicco, ovvero la crusca, che conferisce al pane un colore più scuro. Di conseguenza, il pane integrale risulta più ricco di proteine e nutrienti rispetto al pane bianco, e soprattutto ha un contenuto di fibre nettamente superiore. Per questo motivo è particolarmente indicato per chi desidera migliorare il transito intestinale e contrastare la stitichezza.
Il pane integrale, grazie al maggior apporto di vitamine e minerali, possiede anche un potere saziante superiore rispetto al pane bianco. Questo lo rende ideale per chi vuole mantenere il peso forma, poiché permette di raggiungere la sazietà con un numero inferiore di fette rispetto al pane bianco. Per tali motivi, il pane integrale è spesso consigliato nelle diete ipocaloriche.
Conclusione
Molte persone non conoscono le reali differenze tra pane bianco e pane integrale e, di conseguenza, scelgono l’uno o l’altro senza particolare attenzione. Se si pensa che il pane integrale sia significativamente meno calorico del pane bianco, è bene sapere che la differenza è minima: solo 41 calorie in meno ogni 100 g.

La vera differenza risiede nella farina utilizzata: il pane integrale viene prodotto con farina non raffinata che conserva la crusca, ovvero la parte esterna del chicco, responsabile del colore più scuro e dell’elevato contenuto di fibre, vitamine e minerali. Questo rende il pane integrale più saziante e nutriente.
Per questo motivo, il pane integrale è particolarmente apprezzato da chi desidera mantenere il peso forma, poiché consente di sentirsi sazi con una quantità inferiore rispetto al pane bianco. In definitiva, sebbene una singola fetta non comporti grandi differenze caloriche, nel lungo periodo è preferibile scegliere il pane integrale per i numerosi benefici che apporta all’organismo.