AcquaViva o AcquaLete … c’è nessunooo?

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FB_IMG_1457973902746“Questa sera vi aspettiamo alle ore 19 in piazza dei Martiri per condividere alcuni possibili scenari da adottare nell’ambito della redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che intenderanno perseguire gli obiettivi di razionalizzare il traffico veicolare e le aree di sosta, di elevare la qualità della fruizione degli spazi pubblici, di tutelare l’ambiente. Con l’occasione saranno anche presentati i risultati del lavoro svolto dal Centro di Educazione Ambientale nell’ambito del progetto “Annibale, il serpente sostenibile”, che ha coinvolto le scuole elementari De Amicis e Luciani”.

Così in una nota non ufficiale, pubblicata ieri sul suo profilo facebook, Francesco Bruno, Assessore all’Urbanistica e Ambiente, postando la locandina dell’evento, aveva ancora una volta invitato la Cittadinanza a prendere parte ad un importante momento pubblico di confronto e a fornire ogni possibile contributo, con il proposito di coinvolgerla nelle scelte di pianificazione successive al completamento dei recenti lavori di rigenerazione urbana e alla creazione delle prime aree pedonali di Acquaviva.

Incontro-PUMS-2“Una regolamentazione – si legge poi nel comunicato ufficiale pubblicato con abbondante anticipo sul sito istituzionale del Comune e ripreso da tutte le testate locali – che si inserisce in una nuova visione orientata verso la cosidetta “mobilità dolce”. A questa visione risponde anche il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.), in corso di elaborazione a cura dell’arch. Loredana Modugno, che, partendo dall’analisi dello stato esistente della viabilità di Acquaviva, traccia dei possibili scenari a breve e medio termine, che mirano agli obiettivi della qualità urbana, della tutela dell’ambiente, della razionalizzazione della mobilità e della gestione degli spazi urbani. Per questa ragione Giovedì 9 Giugno alle ore 19, in piazza dei Martiri 1799, sarà presentata una bozza del P.U.M.S. con l’illustrazione in particolare di alcune ipotesi di modifiche della mobilità in alcune zone chiave dell’abitato, come ad esempio il centro storico, gli estramurali ed il nodo fra piazza Vittorio Emanuele e piazza Garibaldi”.

Incontro-PUMS-1Nei giorni precedenti, la notizia dell’incontro era stata diffusa anche con la distribuzione di volantini, in particolare nel centro storico, auspicando di ottenere così la più ampia partecipazione possibile al dibattito cittadino. Tema centrale: «un modello di mobilità urbanistica sostenibile della nostra cittadina»

Nelle intenzioni doveva dunque essere un modo per rilanciare l’idea di una Acquaviva più civile e vivibile, ma a stupire, già prima del dibattito, è stata invece la scarsissima partecipazione. In una occasione ritenuta importante, a giudicare dalle tantissime critiche che si erano sviluppate sui social alla vigilia della prima iniziativa di “pedonalizzazione” appena annunciata alla stampa dall’Amministrazione, la Sala Colafemmina di Palazzo De Mari, prestigiosa sede dell’evento, si è presentata inesorabilmente quasi del tutto vuota.

sindaco davide carlucciProbabilmente non più di una trentina di persone, tanto che il Sindaco Carlucci, all’inizio dei lavori, si è premurato di rilanciare l’invito su facebook: “In questo momento nella Sala Colafemmina stiamo presentando il Piano urbano della mobilità sostenibile che stravolgerà le abitudini di tutti gli acquavivesi. Se non ci siete, pazienza!”. Basta guardare le foto in alto per farsi un’idea della quantità di persone presenti e, se dovessimo contare il pubblico, al netto dei relatori, dei politici, degli appartenenti alla Polizia Municipale e dei dipendenti comunali, il numero dei cittadini presenti era davvero molto esiguo.

Un fenomeno, tuttavia, che si riscontrava anche con le precedenti amministrazioni: gli incontri partecipati della Amministrazione Squicciarini registravano, puntualmente, la partecipazione dei soliti pochi addetti ai lavori. La discrepanza tra la mole di critiche che si susseguono sui social media (quasi sempre dai soliti addetti ai lavori) e la scarsità di proposte e suggerimenti da parte dei cittadini è un dato che deve far riflettere: Contestare le scelte politiche una volta che queste sono state prese è assolutamente inutile, se non addirittura dannoso al processo di crescita del paese.

Occorre maggiore partecipazione da ambo le parti: l’amministrazione deve potenziare gli sforzi per coinvolgere la cittadinanza nelle scelte; i cittadini devono comprendere quanto possa essere incisiva una loro maggiore presenza agli incontri pubblici con le istituzioni. L’alternativa a questo schema è un paese dove ci si parla addosso e a parlare sono sempre e soltanto le stesse persone, molto spesso coloro che hanno amministrato per decenni, consegnandoci una Acquaviva piena di problemi irrisolti, oramai incancreniti e, soprattutto, carica di una comprensibile pregiudiziale diffidenza per la politica in genere e verso i suoi rappresentanti.

Rammarica, comunque, constatare che le proteste (anche queste dei soliti noti) non si traducano mai in atti concreti di collaborazione. Forse per questo oggi c’è chi, provocatoriamente, chiede su facebook: “Ma i colti acquavivesi esperti di urbanistica ieri alle 19.00 perchè non erano in Sala Colafemmina ad apprendere quello che potrebbe concretizzarsi ad Acquaviva con il PUMS? E i “politici” “dell’opposizione” in che modo potrebbero manifestare il loro eventuale dissenso non essendo fisicamente presenti?”. E qualcuno rincara addirittura la dose: “Ma tu vuoi mettere il gusto di criticare, a cose fatte, su FB o con pettegolezzi di paese con la scocciatura noiosa di una riunione?  Ed altri ancora che però rispondono: Serviva a qualcosa? Penso abbiano già deciso loro il piano urbanistico, se qualche cittadino diceva la sua veniva ascoltato???

In conclusione si deve prendere atto di una lodevole iniziativa del Sindaco, dell’Assessore e dell’Amministrazione che avrebbe avuto la potenzialità di coinvolgere, in maniera democratica, civile e costruttiva, la cittadinanza e le forze politiche della opposizione. Forze politiche sempre critiche ma solo “a posteriori”, che hanno platealmente disertato la riunione, lasciando i relatori soli come le particelle di sodio di una famosa acqua minerale….

Acqua Lete - La Particella di sodio in... PRIMA VOLTA - Spot TV

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