Coronavirus, aumentano i casi dopo le vacanze: positivi due Acquavivesi di ritorno dall’estero

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Cresce il numero dei contagi in Italia e aumentano i casi di positività al Covid 19 in persone che tornano dall’estero dopo le vacanze.

È quello che è accaduto a un gruppo di giovani acquavivesi tornati dalla Grecia.

rientro dalle vacanze

Coronavirus, aumentano i casi dopo le vacanze: positivi due giovani Acquavivesi di ritorno dall’estero – foto Ansa –

E’ stato lo stesso sindaco Carlucci a darne notizia con un post su Facebook.

«Abbiamo notizia di almeno due casi di acquavivesi che, di ritorno dall’estero, hanno contratto il virus. Ci raccomandiamo con tutti coloro che in questi giorni sono di ritorno da vacanze in Paesi stranieri di contattare il proprio medico e valutare con lui se è il caso di osservare l’isolamento e sottoporsi volontariamente a test. In ogni caso è opportuno che evitino i luoghi pubblici e i contatti con parenti anziani e che adottino misure rigide di distanziamento fisico».

«A tutti, anche a chi non è stato all’estero, chiediamo di continuare a usare sempre le opportune precauzioni, evitare i contatti interpersonali, indossare la mascherina e utilizzare il gel per santificare le mani – sottolinea Carlucci – Per chi rientra dall’estero: il tampone può essere effettuato solo su prenotazione, chiamando il numero verde 800.05.59.55 o attraverso l’autosegnalazione sul sito della Regione Puglia. Con un po’ di precauzioni in più possiamo continuare a goderci l’estate».

I ragazzi non contagiati sono stati messi in quarantena, come anche tutti i familiari dei contagiati e le persone che, eventualmente, sono state in contatto.

Intanto il governatore della Puglia Michele Emiliano ha preannunciato che nella giornata di domani sarà emanata un’ordinanza che dispone:

l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna;

l’obbligo di quarantena di 14 giorni per i residenti in Puglia che rientrano da Grecia, Malta e Spagna si aggiunge all’obbligo di quarantena già previsto dalle leggi nazionali per numerosi Paesi esteri (elenchi C, D, E ed F, dell’allegato n. 20 del dpcm del 7 agosto 2020).

Ricordiamo anche che rimane l’obbligo per tutti coloro che arrivano da altre regioni italiane e da tutti i Paesi esteri di autosegnalarsi sul sito https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus.

Questo obbligo è disposto per tutti, residenti in Puglia e non residenti e quindi anche per i turisti.

“Per coloro che si autosegnalano – ricorda Emilianosi attiva la sorveglianza attiva da parte dei Dipartimenti di prevenzione delle Asl. Grazie a un protocollo sottoscritto con le Forze dell’Ordine, i controlli sul rispetto dell’obbligo di autosegnazione saranno rafforzati. Le Forze dell’Ordine daranno anche supporto all’azione delle nostre Asl nel tracciamento dei contatti stretti dei casi positivi Covid19. Vi ricordo – continua – che la non ottemperanza dell’obbligo di autosegnalazione prevede sanzioni pesanti, ove il fatto non costituisca più grave reato. Accanto a queste misure vi informo che si amplia l’offerta dell’esecuzione del tampone per tutti coloro che rientrano in Puglia da aree a rischio”.

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