Come coltivare le piante rampicanti sul terrazzo: ecco il metodo

Avere un terrazzo e amare il giardinaggio: un mix fantastico, grazie al quale si possono vivere dei momenti indimenticabili. Viverli al massimo vuol dire focalizzarsi anche sulla coltivazione di piante molto particolari: le rampicanti. Vediamo assieme quali sono le migliori da scegliere per il terrazzo e qualche consiglio per gestirle.

Rampicanti sul terrazzo: alleate di bellezza e della privacy

Coltivare piante rampicanti sul terrazzo ha il suo perché per diversi motivi. La bellezza ovviamente ha un ruolo centrale. Da non dimenticare, inoltre, è la possibilità di utilizzarle come schermature per aumentare la privacy in uno spazio molto vissuto in ogni momento dell’anno (per sfruttarlo in inverno, basta installare una pergola bioclimatica).

Iniziamo subito a parlare di consigli pratici per coltivarle. Ricordiamo innanzitutto l’importanza di non ricorrere a specie eccessivamente vigorose. Una delle migliori da provare è la Thunbergia alata, della quale hai senza dubbio sentito parlare con il nome, decisamente più poetico, di Susanna dagli occhi neri. Ottimo per le rampicanti in terrazzo è pure il nasturzio.

Si tratta, in entrambi i casi, di specie caratterizzate da un livello di crescita moderato. Per questo, si adattano bene anche a essere piantate in vasi e in fioriere senza il rischio di avere a che fare con problemi di crescita per le radici a causa dello spazio scarso. Nelle situazioni in cui, invece, si hanno esigenze specifica come quella di ravvivare un gazebo, specie vigorose come il glicine vanno benissimo.

Rampicanti per la privacy in terrazzo

Come già accennato, le piante rampicanti in terrazzo rappresentano un’ottima soluzione per schermare la zona e per aumentarne la privacy. Tra le specie più interessanti spicca la già citata Thunbergia alata. Perfetta per essere coltivata in un vaso di dimensioni non eccessive, predilige posizioni soleggiate, ma non durante le ore calde della giornata o nel pieno dell’estate.

Nel lasso di tempo compreso tra il mese di maggio e quello di settembre, è opportuno irrigarla con costanza, ma senza mai dimenticare la cifra della moderazione. Nel resto dell’anno, l’innaffiatura deve essere diradata notevolmente. Decisiva per apprezzare i fiori dal colore vivo tipici di questa pianta è la concimazione.

Come gestirla? Aggiungendo all’acqua che si utilizza per irrigarla un concime specifico per piante da fiore in forma liquida. La cadenza ideale è quindicinale nei mesi compresi tra aprile e settembre. A marzo, ogni anno bisogna ricordarsi di rinvasarla. Il nuovo vaso va scelto con un diametro più ampio di 1-2 cm rispetto al precedente.

Come coltivare la Bouganville

Un’altra pianta rampicante perfetta per il terrazzo che si presta molto bene alla creazione di schermature amiche della privacy è la Bouganville. Il momento perfetto per acquistarla e per piantarla è la primavera, quando le gelate dell’inverno sono, nella maggior parte dei casi, un ricordo del passato. Pianta che ama i terricci umidi, va collocata in zone soleggiate e, nel contempo, riparate dalle correnti fredde.

Nel corso della stagione estiva in particolare, è importante irrigarla frequentemente, consiglio che, di base, è essenziale seguire anche per via della coltivazione in vaso. Bagnarla una volta al giorno è sufficiente. Evita le ore più calde della giornata, procedendo al mattino o sul far della sera. Controlla che non ci siano ristagni idrici nei sottovasi, rischiosi per il marciume della radici.

Ogni anno, prima che arrivi la primavera, procedi con le operazioni di potatura. Il mese perfetto per dedicarti a questa mansione da giardiniere è quello di febbraio. Si tratta di un compito facilmente gestibile anche da chi non è professionista. Basta, infatti, procedere all’eliminazione dei rami che appaiono secchi o appassiti.

Quando iniziano a fiorire le piante rampicanti?

Quando si coltivano le piante rampicanti in terrazzo, è naturale chiedersi quando arriva il momento della loro fioritura, così da godere di un effetto scenografico davvero speciale. La risposta è: dipende dalle specie coltivate. Nella maggior parte dei casi, l’esplosione floreale avviene durante i mesi della primavera. Tra maggio e la metà del mese di luglio, per esempio, arrivano le rose rampicanti.

Si tratta di fiori perfetti per creare un effetto tappezzante e romantico sulla facciata esterna dell’abitazione. Degno di nota è anche il già menzionato glicine, i cui fiori, romanticissimi anch’essi, compaiono già intorno ad aprile, dando il benvenuto alla primavera con un effetto che lascia davvero a bocca aperta.

Sempre attorno alla fine di aprile, chi sceglie di coltivare piante rampicanti in terrazzo può deliziarsi gli occhi con la clematide. In questo caso, la buona notizia riguarda il fatto che si tratta di fiori che possono regalare bellezza allo spazio outdoor fino all’autunno, addirittura fino al mese di ottobre.

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