Reddito di Dignità (RED) e Reddito di Inclusione (REI): da oggi attiva la piattaforma per le domande

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A partire da oggi lunedì 2 luglio, è nuovamente possibile la presentazione delle domande di accesso al ReI – Reddito di Inclusione Nazionale e al ReD – Reddito di Dignità Regionale.

Le domande possono essere presentate direttamente da casa, in autonomia, attraverso la piattaforma unica www.sistema.puglia.it/reired2018.

Il RED, misura regionale, è riservato ai residenti in Puglia da almeno 12 mesi. Sono state ampliate le fasce ISEE e ISRE e individuate anche alcune tipologie di fragilità e vulnerabilità che avranno accesso facilitato. Le informazioni essenziali sulle misure sono riportate in queste due immagini.

Sono state implementate importanti e significative novità ai fini di semplificare la compilazione della domanda da parte sia dei singoli cittadini, che operino dalle proprie postazioni private, sia dagli operatori degli Sportelli CAF e dei Segretariati sociali comunali regolarmente accreditati.

In particolare nella fase iniziale la richiesta del protocollo di rilascio della DSU a fini ISEE semplifica il rilascio delle info relative a livello ISEE e livello ISRE nonché alla composizione del nucleo fiscale a fini ISEE.

Questo, inoltre, consente al sistema immediatamente di indirizzare la compilazione della domanda verso la linea ReI oppure verso la linea ReD, differenziando ab origine anche la grafica delle due domande e quindi orientando correttamente ciascun utente anche ai fini delle fasi successive, per la richiesta di informazioni ad INPS (per gli utenti ReI) e ai Comuni (per gli utenti ReD).

Inoltre va evidenziato che dal 2 luglio anche tutti coloro nei cui nuclei familiari non vi siano figli minori possono fare domanda per il ReI, fermi restando i limiti ISRE a 3000 e ISEE a 6000.

Invece il ReD regionale si preoccuperà di coprire una platea ulteriore di utenza fragile:

  • innanzitutto tutti i nuclei familiari, con o senza figli minori, che abbiano ISRE superiore a 3000 e ISEE fino a 6000
  • quindi tutti i nuclei familiari numerosi e con almeno 3 figli minori, che abbiano ISRE superiore a 3000 e ISEE fino a 10.000

I Servizi sociali dei Comuni potranno inoltre utilizzare da luglio la leva del sostegno al reddito con il ReD anche per la presa in carico integrata e più efficace di specifici casi di fragilità estrema e urgente, che non fruiscano già di ReI, quali i seguenti:

  • “Genitori separati”, cioè coniugi senza reddito da lavoro e che a seguito di separazione sono senza fissa dimora
  • Persone con disabilità, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, senza supporto familiare, con ISEE<= 25.000 inseriti/da inserire in un percorso “dopo di noi”
  • Donne vittime di violenza* prese in carico, da sole o con prole, in un percorso di accoglienza e protezione.

Per questi casi non sarà necessaria l’istanza di parte e quindi la compilazione diretta o tramite sportello CAF, in quanto saranno gli stessi Servizi Sociali professionali, una volta rilevata la fattispecie, ad attivare la procedura di concessione del Reddito di Dignità.

E’, infine, in corso di definizione la possibilità di riconoscere il ReD anche a Nuclei con ISRE>3000,00, con 6.000,00 < ISEE < = 10.000,00 e con un congiunto che richieda le prestazioni di un care giver familiare per periodo di ricovero ospedaliero/riabilitativo superiore a 30 gg., in strutture del SSR (e non fuori Regione) e successivo periodo di cure domiciliari di III livello e riabilitazione (documentato). In tal caso la persona non autosufficiente non deve risultare percettore di assegno di cura regionale.

A partire da martedì 3 Luglio, oltre al consueto “Supporto Tecnico” accessibile direttamente dalla piattaforma, sarà attivo anche un servizio telefonico di supporto informatico al numero: 0804670218.

L’assistenza telefonica sarà garantita dalle ore 10:00 alle ore 12:00

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