Silvestro Montanaro porta il cinema d’inchiesta ad Acquaviva nel Giorno della Memoria

Shares

foto: http://carlinhoutopia.wixsite.com/carlinho-utopia/biografia-silvestro-montanaro

Il Liceo don Milani e I.C. Caporizzi – Lucarelli e l’Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Acquaviva, hanno organizzato per venerdí 27 gennaio, nel giorno della memoria, un incontro di riflessione con Silvestro Montanaro, storico giornalista d’inchiesta e coraggioso documentarista, per ricordare l’immane tragedia della Shoah e tanti altri “olocausti dimenticati” del nostro tempo. Montanaro incontrerà in mattinata, dalle 90,00 alle 11,00, gli studenti del Don MIlani e della Scuola Media Lucarelli, mentre nel pomeriggio, alle 18,00, l’intera cittadinanza acquavivese.

Silvestro Montanaro, si legge nel profilo che ne traccia la Rai, ha iniziato la sua carriera giornalistica come corrispondente di Paese Sera e poi dell’Unità. In seguito ha lavorato per la Voce della Campania firmando delicatissime inchieste sui rapporti tra mafia, camorra, poteri politici ed economici. Nel 1989 firma dossier sull’immigrazione clandestina e fa da addetto stampa alla prima associazione di immigrati. Nello stesso anno entra a far parte del gruppo fondante della trasmissione televisiva Samarcanda. Lavora con Michele Santoro anche a Il Rosso e il Nero e Tempo Reale, diventandone co-autore nell’ultima fase. Nel frattempo pubblica tre libri-inchiesta, di cui uno con Baldini e Castoldi adottato come libro di testo in numerose scuole, sul Mozambico e i suoi bambini nel dopoguerra. Silvestro Montanaro cura il progetto Sciuscià, ne realizza alcuni episodi, e diventa poi l’autore di Drug Stories. Alla fine di questa esperienza, nel 1998, edita il primo speciale televisivo in Europa sul debito estero dei paesi del Sud del mondo e realizza documentari fra i quali  “Col cuore coperto di neve”, girato in Brasile sui temi del lavoro e della prostituzione minorile, sul quale si concentrerà l’evento in programma ad Acquaviva il prossimo 27 gennaio, e “E poi ho incontrato Madid” sull’ultima delle terribili carestie e, soprattutto, sulle sue vere ragioni, che hanno afflitto il sud del Sudan. I suoi documentari hanno girato il mondo e accompagnato numerose campagne di verità e di difesa dei diritti umani. Ed hanno ricevuto sia in Italia che in tutto il mondo i più prestigiosi riconoscimenti.

"...e poi ho incontrato Madid" di Silvestro Montanaro (1998)

Nel 1999 è autore del programma “C’era una volta” in onda su Rai Tre, chiuso tra mille polemiche nel 2013, ma che rimane una delle sole trasmissioni d’investigazione sulle guerre dimenticate, sui traffici e lo sfruttamento di esseri umani, la pedofilia, il turismo sessuale e ogni altra forma di sfruttamento degli esseri umani. Nel 2002 è il conduttore della trasmissione Dagli Appennini alle Ande. (profilo autore su Rai Tre, programma C’era una volta)

Un appuntamento da non perdere, quindi, che Montanaro anticipa così sul suo profilo facebook: “Una straordinaria giornata di incontri nel giorno della memoria. Ad Acquaviva delle Fonti incontrerò studenti e cittadini. Discuteremo e cercheremo insieme idee e progetti per far la nostra parte contro il turismo sessuale ed i traffici di carne umana. Per affrontare seriamente il grande tema dell’Africa e dei suoi immigrati”.

Potrebbero interessarti anche...