Anticorruzione: via all’iter di commissariamento per la ristrutturazione del Teatro Comunale

Shares

Il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha firmato il decreto con il quale propone alla Prefettura il commissariamento dei lavori di ristrutturazione del Teatro comunale.

Dopo l’inchiesta della Procura di Bari sull’appalto per i lavori di ristrutturazione del Teatro Comunale Luciani, culminata negli arresti disposti a luglio nell’operazione “Pura Defluit”, potrebbe essere un commissario nominato dal Prefetto di Bari a svolgere l’attività di gestione straordinaria e temporanea dell’impresa affidataria dei lavori e finita sotto indagine.

commissariamento dei lavori di ristrutturazione del Teatro Luciani

L’Anac ha terminato la procedura per il commissariamento della società assegnataria dei lavori coinvolta nell’inchiesta che lo scorso Luglio ha portato all’arresto di 12 persone, tra cui il Vice Segretario del PD Acquavivese, Roberto Tisci, l’ex presidente della cooperativa irrigua “La Molignana”, Tommaso Procino, e l’ex dirigente dell’UTC del Comune di Acquaviva Marco Cuffaro.

Il Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, ha firmato il decreto con il quale propone alla Prefettura il commissariamento dei lavori di ristrutturazione del Teatro LucianiL’iter – a quanto si apprende – è partito subito dopo gli arresti su segnalazione del Comune di Acquaviva.

L’Autorità Anticorruzione, guidata da Raffaele Cantone, ha perciò già completato le verifiche che sono sfociate oggi nell’istanza di commissariamento al Prefetto di Bari.

Il commissariamento dei lavori pubblici è una misura straordinaria da applicare nel caso di appalti o concessioni ottenuti tramite attività illecita corruttiva, in presenza di fatti oggettivi e particolarmente gravi, per consentire di portare a termine i lavori appaltati, accellerandone l’esecuzione ed evitando, così, anche conseguenze negative sul piano dell’occupazione.

La procedura prevede l’intervento di due organi monocratici, chiamati, ciascuno per suo conto, a un’autonoma valutazione dei fatti; al Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è conferito il potere di formulare la proposta di Commissariamento; al Prefetto, successivamente, spetta la verifica sulla fondatezza della proposta e la decisione sulla adozione del provvedimento.

“Lo Stato dunque ha deciso di non abbandonarci e di sostenerci nello sforzo che stiamo facendo per restituire un contenitore culturale alla città”ha commentato il sindaco Carlucci “la richiesta di legalità non deve bloccare i cantieri. E noi continueremo a mettercela tutta per arrivare il più presto possibile alla cantierizzazione”.

Potrebbero interessarti anche...