La Magia degli Elfi emoziona e arricchisce la Scuola Collodi

“ELFI AL QUINTO PIANO” è la fiaba natalizia che la scrittrice Francesca Cavallo ha presentato ai suoi lettori, grandi e piccoli, della nostra città di Acquaviva venerdì 29 novembre … dopo appena una settimana dalla sua pubblicazione!

Alle 10 e mezza di una normale giornata scolastica il grande salone della scuola primaria “Collodi” si è riempito di voci e di volti.

Tanti gli alunni, emozionati di poter finalmente conoscere, di persona, una vera scrittrice; attenti i loro docenti, pronti a non disperdere tutto il potenziale didattico ed educativo di questo nuovo “incontro con l’autore”; preziosi i genitori, sempre pronti a condividere con la scuola la quotidiana fatica di crescere bambini liberi e pensanti.

Un’ora intensa e gioiosa che i presenti, scrittrice compresa, stanno “prolungando nel tempo” con i loro racconti, articoli, messaggi, foto, like, post….

Gli alunni delle classi terze e quarte della primaria e della 1D della Secondaria “Lucarelli”, subito incoraggiati dal sorriso e dalla forte empatia della scrittrice tarantina, l’hanno travolta di domande intelligenti e curiose.

“Perché hai scelto questi nomi, e non altri, per i personaggi del tuo libro?”
“Cosa hai provato mentre scrivevi il libro?”
“Anche a me piace scrivere, ma come si scrive un libro vero?”
“Perché la famiglia Greco Aiden è dovuta scappare?”
“Ma allora Babbo Natale esiste veramente?”
“Dov’è la città di R.? Tu ci sei mai andata?”

E Francesca ha risposto con grande serietà e stupore, a tutte le domande sorprendenti e intelligenti degli alunni senza svelare, però, tutta la trama, per rispetto dei piccoli lettori che non sono ancora riusciti a leggere il libro fino alla fine.

Due piccole lettrici del “Circolo del Grillo Parlante” l’hanno allegramente coinvolta in un divertente gioco sulle donne protagoniste del suo best seller mondiale, che tanti alunni avevano già letto.

Anche il Sindaco, dott. Davide Carlucci, è venuto a scuola per salutare la scrittrice e per rassicurare i piccoli lettori che nella città di Acquaviva delle Fonti non c’è nessun divieto di parlare con i bambini sconosciuti, come, invece, il dott. Noia ha imposto nella città di R.

Ancora una volta l’Istituto “Caporizzi-Lucarelli” ha offerto alla città di Acquaviva la possibilità di fare incontri sorprendenti che “non fanno succedere niente di brutto”, ma che educano adulti e bambini al rispetto di ogni persona nella quotidiana tessitura di una comunità aperta e accogliente.

E così, tra domande, selfie, autografi e tanti applausi gli alunni hanno salutato la scrittrice e sono tornati sorridenti in classe per riprendere le lezioni e per raccontarsi, forse in agorà, le loro emozioni ed i loro pensieri.

Ma il salone della scuola non è rimasto vuoto. È stato di nuovo affollato da tante persone, stavolta adulte: tanti cittadini di Acquaviva, genitori, docenti, catechisti, medici pediatri che hanno lasciato le loro occupazioni mattutine per dialogare su un libro già letto o appena acquistato e… per entrare in una favola.

Articolo e foto: Istituto Comprensivo “Caporizzi – Lucarelli” di Acquaviva