Nucleo di Polizia Ecologica in azione ad Acquaviva

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Il Nucleo di Polizia Ecologica di Acquaviva ha scoperto sei ulteriori abbandoni abusivi di spazzatura in contrada Curtomartino: il Nucleo è riuscito a risalire ai trasgressori con la collaborazione con il Comandante della Polizia Municipale di Santeramo, città di provenienza di alcuni dei responsabili.

In città è attivo un servizio molto importante di controllo sui rifiuti, specialmente sugli abbandoni illegali in campagna.

Nucleo di Polizia Ecologica in azione ad Acquaviva

Il Nucleo di Polizia Ecologica, di cui fanno parte i Sovrintendenti Liuzzi e Ciocia della locale Polizia Municipale, coordinati dal Comandante della Polizia Municipale dott. Centrone e dagli assessori Chimienti e Caporusso, è attivo dal 2018 ed ha come obiettivo il controllo dei rifiuti nell’area urbana ed extraurbana, al fine di salvaguardare il territorio ed educare la cittadinanza a un corretto conferimento della propria immondizia.

L’agro di Acquaviva è stato messo sotto controllo usando alcune videotrappole poste in luoghi strategici.

Naturalmente non è possibile tenere sotto controllo contemporaneamente ogni angolo dell’estesa campagna che circonda la città, nonostante le tre uscite settimanali effettuate dagli agenti esclusivamente con questo obiettivo. Per cui si confida nell’aiuto dei cittadini che, con civile spirito collaborativo, possono segnalare al Nucleo le zone particolarmente prese di mira.

Nel 2020, non considerando tre mesi di emergenza Covid, sono state comminate trenta multe: gli agenti e gli assessori sono riusciti a risalire a chi aveva gettato i rifiuti in campagna sia grazie alle videotrappole che grazie ad alcuni “indizi” rinvenuti tra i rifiuti stessi.

I trasgressori hanno ammesso la colpa davanti all’evidenza, hanno pagato una multa e hanno ripulito l’area che avevano sporcato, togliendo anche altri rifiuti non appartenenti a loro.

A titolo di esempio, poche settimane fa, durante il servizio di pulizia degli pneumatici dalle campagne, sono stati scoperti sei abbandoni abusivi di spazzatura in contrada Curtomartino: il Nucleo è riuscito a risalire ai trasgressori con un intervento in collaborazione con il comandante della polizia municipale di Santeramo, città di provenienza di alcuni colpevoli.

Risalire a chi ha compiuto la odiosa violazione ambientale richiede tempo e collaborazione con altri enti e corpi di polizia, un lavoro capillare che ad Acquaviva viene svolto con costanza.

Da segnalare anche lo sforzo del nucleo nell’individuare tre cittadini che erano dei trasgressori seriali, nel senso che quasi quotidianamente gettavano i propri rifiuti in campagna: dopo la multa, e dopo aver ripulito, questi incivili hanno abbandonato la loro pessima abitudine.

Scovare i trasgressori e spingere loro e tutta la cittadinanza verso una corretto conferimento è un’azione che negli scorsi anni non è mai stata svolta con la frequenza e la perseveranza che il nucleo sta dimostrando.

L’augurio è che questo lavoro sia sempre meno necessario con l’aumentare del senso civico degli acquavivesi.

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