Una nuova ambulanza in memoria di Pinuccio Angelillo

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L’Associazione di Volontariato ONLUS Acquaviva Soccorso ha acquistato una nuova ambulanza. Sarà dedicata alla memoria del Diacono Pinuccio Angelillo, venuto a mancare a febbraio del 2013 dopo una lunga malattia.

Una nuova ambulanza in memoria di Pinuccio AngelilloIl nuovo mezzo di soccorso sarà posto al servizio della Cittadinanza acquavivese, così accrescendo e migliorando la qualità del servizio resa dall’Associazione.

Acquaviva Soccorso ringrazia tutti coloro che hanno collaborato per la raccolta dei fondi necessari all’acquisto della Nuova Ambulanza, che sarà benedetta Domenica 5 Novembre con una cerimonia pubblica presso la Parrocchia Sacro Cuore di Acquaviva, al termine della celebrazione di una Santa Messa alle ore 10:30.

L’Assemblea dei Soci ha dedicato la suddetta Ambulanza alla memoria del Diacono Pinuccio Angelillo, venuto a mancare a febbraio del 2013 dopo una lunga malattia.

Pinuccio Angelillo, diacono e uomo da sempre impegnato nel sociale, era una persona molto amata e conosciuta ad Acquaviva ed instancabile nel suo continuo prodigarsi per gli altri, soprattutto per i più deboli e bisognosi.

Questo il toccante ricordo di Pinuccio che Luciana D’Ambrosio pubblicò su AcquavivaLive dopo la sua morte:

“Non dimenticheremo mai il tuo sorriso quando sei venuto per la prima volta nella Parrocchia di Santa Lucia. C’era tanto da fare ma eri venuto per prestare servizio e nulla ti scoraggiava. Ci hai aiutato a crescere nella fede, ci hai spronato a non chiuderci mai in noi stessi, ci hai invitato ad allungare le mani verso gli altri, soprattutto verso i poveri, gli emarginati, i bambini. Ci hai incoraggiato a proporre, ad osare, a non avere paura del rischio e delle cose nuove, perchè eri consapevole dell’aiuto della Divina Provvidenza. Ed è sempre stato così: tutte le iniziative affrontate con te, dopo i vari intoppi, portavano sempre successi strepitosi e gioia incolmabile per tutta la comunità.
Come non ricordare le gite, i campi scuola, le colonie estive, le serate in amicizia, le iniziative per tutti durante il periodo della Festa di Santa Lucia, le novene, la Via Crucis con le diapositive, le Adorazioni Eucaristiche; e poi gli incontri dei giovani senza fine, le Udienze dal Papa con i bambini di prima comunione, i tuoi preziosi e inaspettati sms, le Messe Solenni organizzate minuziosamente e la tua voce forte che cantava l’Exultet nella Veglia Pasquale.
Non solo ricordi però rimarranno nei nostri cuori tristi ed affranti dalla scomparsa della tua persona ma la sicura certezza che le tue mani forti, strette alle nostre nel cammino comunitario dei giovani, rimarranno con affetto sui nostri capi per sorreggerci ed aiutarci. Ciao “strano diacono per amico” non ti dimenticheremo mai!”
Luciana D’Ambrosio

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