Riutilizzo delle acque reflue in agricoltura: Acquaviva esempio virtuoso

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riutilizzo-acque-reflueE’ fissata per Il 16 novembre alle ore 11:00 l’inaugurazione del nuovo impianto di riutilizzo delle acque reflue affinate, presso il depuratore comunale sito in contrada San Pietro ad Acquaviva delle Fonti.

I lavori, del valore di 4.475.484,75 €, avviati nel 2014 sono oggi del tutto completati, in attesa di un nuovo lotto di ampliamento dell’impianto per una somma di ulteriori 2.000.000,00 €.

L’affinamento delle acque reflue urbane consentirà un risparmio economico per gli agricoltori che ne faranno uso, la riduzione del consumo di acqua da falda profonda (già soggetta a fenomeni di salinizzazione) e l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico per il minor consumo di energia.

Le centinaia di metri cubi di acqua del depuratore di Acquaviva che ogni giorno si disperdevano nell’ambiente potranno essere finalmente riutilizzate per fini produttivi in agricoltura, grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Puglia che ha ritenuto l’impianto acquavivese come un modello da esportare in altri territori, sul quale sono anche in programma nuovi progetti da parte dello IAM (istituto Agronomico Mediterraneo) e del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). 

La Puglia,  infatti,  è povera di corpi idrici superficiali e acque potabili e il riuso delle acque reflue, opportunamente affinate in appositi impianti di depurazione civili, risulta particolarmente strategico per il territorio di Acquaviva, ad alta vocazione agricola e paesaggistica.

L’utilizzo ai fini irrigui delle acque consentirà agli agricoltori di poter coltivare colture intensive in grado di offrire un reddito maggiore agli operatori del settore e dare la possibilità di occupare un maggior numero di addetti nel comparto, grazie anche al notevole risparmio, in termini di energia elettrica, che veniva in passato utilizzata per attingere l’acqua dal sottosuolo con l’ausilio di potenti pompe idrauliche,  il tutto con conseguente riduzione dell’inquinamento atmosferico.

Questo tipo di investimento  risponde a pieno alla strategia della Regione Puglia e agli indirizzi del Comune di Acquaviva, di potenziare nel territorio la pratica del recupero e riutilizzo di acque reflue affinate di elevata qualità e potrà valorizzare l’area in Contrada San Pietro, dotata di un notevole interesse naturalistico, anche per la presenza di una “lama” affluente del torrente Picone.

Sono previsti, nello svolgimento della cerimonia, gli interventi del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Giannini, del Sindaco di Acquaviva delle Fonti Davide Carlucci e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Austacio Busto.

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