Rifiuti, Acquaviva ricava 150mila euro, positivo l’andamento dei conferimenti al CONAI

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Buone prospettive sui contributi delle piattaforme CONAI e sulle possibilità di una riduzione delle tasse sui rifiuti.

Nell’ultima settimana, grazie al potenziamento dell’Ufficio Ambiente con una nuova unità dopo mesi di impasse dovute alla carenza del personale, sono stati recuperati 150mila euro di fatture “emesse per i corrispettivi spettanti al Comune di Acquaviva delle Fonti da parte delle piattaforme Conai” per plastica, carta, cartone, metalli e vetro.

conferimenti al CONAI
CONAI è un Consorzio privato senza fini di lucro, che costituisce in Italia lo strumento attraverso il quale i produttori e gli utilizzatori di imballaggi garantiscono il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e di recupero dei rifiuti di imballaggio previsti dalla Legge.

Da 20 anni, CONAI rappresenta un efficace sistema per il recupero, il riciclo e la valorizzazione dei materiali di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro, che basa la sua forza sul principio della “responsabilità condivisa”, che presuppone il coinvolgimento di tutti gli attori della gestione dei rifiuti: dalle Imprese, che producono e utilizzano gli imballaggi, alla Pubblica Amministrazione, che stabilisce le regole per la gestione dei rifiuti sul territorio, ai Cittadini, che, con il gesto quotidiano della raccolta differenziata, danno inizio ad un processo virtuoso per l’ambiente, fino ad arrivare alle aziende che riciclano.

Nel Comune di Acquaviva delle Fonti, come è noto, la raccolta differenziata è partita a dicembre del 2016. Al 30 Giugno 2017, relativamente al periodo ultimo trimestre 2016 – primo semestre 2017, sono state emesse fatture per il pagamento dei proventi derivanti dalla raccolta differenziata praticata dai Cittadini acquavivesi per oltre € 150.000,00; il Comune ha già introitato nelle proprie casse oltre € 40.000,00 e nelle prossime settimane le piattaforme CONAI verseranno nelle casse comunali la restante parte delle somme fatturate.

Nei prossimi mesi, anche grazie al raggiungimento di percentuali di raccolta differenziata maggiori, si prevede il riconoscimento di ulteriori proventi da parte delle piattaforme CONAI: ciò potrà consentire, si spera, la riduzione del costo finale a carico dell’utente e dunque la sensibile riduzione delle tasse sui rifiuti pagate dai cittadini di Acquaviva delle Fonti.

assessore Francesco Bruno

“Dopo il primo periodo dell’avvio del servizio porta a porta, che sapevamo potesse essere particolarmente complesso – commenta l’assessore all’Ambiente Bruno – finalmente riusciamo a raccogliere i primi benefici economici di questo nostro sistema di raccolta”.

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