Di…mostralo a regola d’Arte
Prima fiera dell’artigianato artistico in via Nicola Scalera, 8 ad Acquaviva fino all’11 dicembre.
di Maria Gargano
Le associazioni culturali ARTIS e L’Incontro Onlus presentano la loro opera prima, il progetto pilota di una fiera che vede al suo centro l’evoluzione e l’importanza dell’artigianato artistico, un’arte difficilmente catalogabile e, quindi, troppo spesso confusa con l’hobby dilettantistico o comunque qualcosa di ‘’semplice’’. Eppure, alle spalle c’è un vero e proprio talento del creare, del porre in essere un’idea che darà vita ad un oggetto unico realizzato con le proprie mani.
‘’E’ nostro intento – precisa Antonella Ciccarone, pittrice e artigiana nella creazione di bijoux- quello di valorizzare appunto l’artigianato artistico, per tentare di dargli la giusta collocazione non essendo un filone attribuibile direttamente all’arte perché non si creano sculture, ma che non è neanche un semplice passatempo da legare solo ai mercatini. Questo – continua- è un vero e proprio lavoro che si porta avanti per tutto l’anno e che richiede molta passione. ’’
La mostra, un percorso che ricomincia in maniera naturale una volta arrivati alla fine perché si ha sempre, in questi casi, la sensazione di non essersi soffermati abbastanza sui dettagli, di non aver dato il tempo necessario ai nostri occhi, alla nostra mente, di raggiungere la vera anima dell’arte e trattenerne l’essenza. Cucito artistico, ceramiche di Rutigliano, decorazioni natalizie e riciclo artistico che va a racchiudere e alimentare tutto l’artigianato artistico, che nasce proprio dalla volontà di creare utilizzando i materiali nella modalità più ottimale.
Conosciamo Eugenia Polluce, di Acquaviva, che ha iniziato solo a maggio, ma è entusiasta e piena di stimoli nuovi per le sue opere, con l’occhio che solo un artigiano artistico sa avere, con la volontà di dare nuova vita a materiali che, presi singolarmente, non sembrerebbero utilizzabili insieme.
O Annalaura Cuscito, gioiese che, partita dalla creazione di pezze pazze, tenere sagome in cui l’artista racchiude l’amarezza dei temi che nutrono la nostra attualità (in modo particolare per la difficoltà dei giovani a trovare realizzazione in un lavoro), con la speranza di strappare un sorriso a chi le guarda; ultima forma d’arte che la vede protagonista la modellazione dell’argilla che espone tramite il ‘’Teatro del silenzio’’, originale opera sull’incomunicabilità dei nostri tempi.
Notiamo, poi, tra gli oggetti esposti, un trullo e un simpatico ragazzo di nostra conoscenza, Vito Lasorella, figlio di Filippo, tra gli ultimi creatori di fischietti in terracotta realizzati in uno dei forni più antichi di Rutigliano. Vito, sulla scia del padre, ha dato vita ad un ‘’fischietto trullo’’ o ‘’trullo con fischietto’’ in onore del corso base per la realizzazione di trulli recentemente svoltosi qui ad Acquaviva, organizzato dalle associazioni L’Incontro e Insieme per Acquaviva.
‘’Vorremmo che questo – conclude Eustachio Roberto Tritto presidente de L’Incontro- diventasse un appuntamento fisso, un punto di riferimento per artigiani artistici dell’entroterra barese, oltre al nostro proposito di invitare di volta in volta produttori a chilometro zero o che valorizzino comunque il territorio, come Nicola Sorressa apicoltore e bonsaista, assente fisicamente per via di un convegno in Cina, presente con il suo buonissimo miele.’’
Inaugurata stasera, presso la sede dell’Associazione ARTIS in via Nicola Scalera, 8 ad Acquaviva delle Fonti, la mostra proseguirà fino a domenica 11 dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 21,00 con ingresso libero.