Siamo Agricoltori o Caporali? Al via il Pre-Festival della Polemica con Leonardo Palmisano

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Martedì 18 Aprile, alle 19,30, nello Spazio Social Lab 761, va in scena il Pre-Festival della Polemica con Leonardo Palmisano sul tema “SIAMO AGRICOLTORI O CAPORALI?“.

mafia caporale Leonardo Palmisano

L’incontro, che rientra negli “Eventi di Primavera” organizzati dall’Amministrazione Comunale di Acquaviva, vedrà la partecipazione di Leonardo Palmisano, sociologo, etnografo e scrittore, che presenterà il libro “MAFIA CAPORALE” .

Il Contradditorio sarà affidato a Elvira Tarsitano, Presidente ABAP (Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi) e Giuseppe Rutigliano, Vice Sindaco di Rutigliano. La discussione sarà presentata e diretta da Don Mimmo Natale

Uno sguardo sul Libro: “Il Global Slavery Index 2016 – il rapporto annuale sulla schiavitù nel mondo – conta in 129.600 le persone ridotte in schiavitù in Italia, collocandoci al 49esimo posto nel ranking dei 167 Paesi presi in considerazione. In Europa unicamente la Polonia fa peggio. Siamo il vertice europeo della sparizione dei minori non accompagnati e dello sfruttamento delle prostitute provenienti dalla Nigeria e dai Paesi ex Socialisti, ma siamo soprattutto lo Stato dove caporalato e impresa tendono a fondersi con le più consolidate organizzazioni mafiose. Questo intreccio è “Mafia Caporale”. Il business di questa metamafia è l’illecito sfruttamento del lavoro. Dall’agricoltura ai servizi, fino alla piccola industria, il mercato del lavoro si riempie di lavoratori e di lavoratrici schiavizzati. Mafia Caporale è oggi più forte del collocamento pubblico, e dà vita a una moltitudine di agenzie di somministrazione lavoro dentro le quali lava somme inimmaginabili di denaro sporco. Sarte, braccianti, camgirls, muratori, prostitute, blogger, coccobello!, lavavetri, parcheggiatori, vigilanti, camionisti, mendicanti e minori, sono solo alcuni dei volti della schiavitù di cui i parla Leonardo Palmisano nel suo viaggio al nord al sud di Italia dove ha incontrato personalmente ognuno di loro, e per ognuno ha raccolto una storia, un’immagine, un ritratto. Non si può rimanere indifferenti dopo la lettura di “Mafia Caporale”, ogni storia rimane impressa nella memoria”. Descrizione Fandango Libri:

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