Lotta alla povertà: il mio volo da Acquaviva a Parigi per ONE

Più di 250 ragazzi provenienti da ogni angolo di Europa. Quattro giorni di summit nella capitale francese. L’obiettivo? Lanciare un forte messaggio contro la povertà estrema richiedendo azioni concrete per i più poveri del mondo.

Mi presento: mi chiamo Valentina Tafuni, sono di Acquaviva, ho 23 anni e domani prenderò un aereo per Parigi. Sotto lo sguardo vigile della Tour Eiffel, inizierò una missione importante nelle vesti di giovane ambasciatrice di ONE, l’organizzazione internazionale che lotta contro la povertà e le malattie prevenibili in Africa, fondata da Bono Vox, leader degli U2.

Unirò le mie forze a quelle di centinaia di altri volontari a un vertice internazionale, che si svolgerà agli inizi di giugno ai margini del Forum ministeriale dell’Organizzazione per la Cooperazione e per lo Sviluppo Economico (OCSE).

Il Forum OCSE vedrà la presenza di delegati di alcuni tra i paesi più ricchi al mondo, riuniti per discutere di importanti questioni globali, incluso lo sviluppo internazionale. Io sarò lì assieme a giovani ed entusiasti colleghi provenienti da otto stati europei, per chiedere loro prese di posizione (e azione) chiare, che aiutino a porre fine alla povertà estrema, in particolare dando la priorità a donne e bambine. Questo perché un futuro migliore passa dal superamento delle disparità di genere e dalla difesa dei più deboli, che in situazioni difficili come la povertà sono obbiettivi ancora più decisivi per la risoluzione del problema.

Non vi nascondo di non vedere l’ora di prendere parte al vertice di ONE e mostrare ai politici quanta passione noi giovani mettiamo nella lotta alla povertà estrema. Il Forum OCSE è un luogo con al centro alcune delle questioni più importanti che riguardano il nostro pianeta, inclusa questa. Si tratta di un tema di primaria importanza per me, ma credo anche per la mia generazione, che potrebbe essere la prima a prendere davvero in mano le redini del mondo per portarlo fuori dalle disuguaglianze. Non da ultimo, voglio rendere Acquaviva orgogliosa schierandomi dalla parte della giustizia globale.

Saranno giorni sicuramente indimenticabili. Noi ambasciatori avremo l’occasione di incontrare individui di alto profilo – tra cui Erik Solheim, presidente del Comitato di aiuto allo sviluppo dell’OCSE, e Andre Vallini, segretario di Stato francese per lo sviluppo – e sono previsti, inoltre, incontri con politici italiani e di altri paesi. Ma non porteremo la nostra determinazione soltanto nei palazzi del potere: per le rue parigine prenderemo infatti parte ad un’azione di sensibilizzazione pubblica.

Diane Sheard, Europe Director (ad interim) di ONE, ha dichiarato: “I nostri Youth Ambassadors sono una meravigliosa risorsa per aumentare la consapevolezza dei progressi significativi che abbiamo fatto verso la fine della povertà estrema. Sono molto felice che Valentina e i nostri altri giovani ambasciatori faranno sentire la loro voce“.

Questo è il terzo anno del programma Youth Ambassador in Italia. In precedenza, gli attivisti di ONE hanno partecipato al vertice del G7 a Monaco di Baviera e all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. Per questa edizione, dall’Italia saremo in 30 a mettercela tutta affinché la nostra voce risuoni dalla Francia in ogni parte del mondo in cui avvenga l’ingiustizia più grande di tutti: la povertà.

Il mio impegno sarà di farla echeggiare forte come farebbe dalla nostra cara Cassarmonica.

Valentina Tafuni